Ance L’Aquila, Gianni Cirillo candidato alla presidenza. L’imprenditore sulmonese, della Ise Impianti, è tra i quattro candidati in corsa per il post Cicchetti.

Il 52enne sulmonese Gianni Cirillo ha scelto, dopo un percorso ventennale da dirigente Ance, di candidarsi alla presidenza dell’Associazione Costruttori della provincia dell’Aquila. Con lui sono candidati anche: l’imprenditrice aquilana Maria Serena Pacione, Francesco Laurini, amministratore della storica impresa Unirest Srl, e l’ex Presidente Ance – nei complessi anni del post sisma, Gianni Frattale.

“La candidatura alla presidenza, dopo un lungo percorso da dirigente e diversi ruoli rivestiti – quale Presidente Confidi e la carica attuale di Presidente della Scuola Ese-Cpt – nasce in considerazione del momento delicato che la nostra associazione sta affrontando. Motivo per il quale ho deciso di mettere a disposizione la mia esperienza nella gestione dell’Ance”. 

Qual è il programma alla base della sua candidatura?

“Un programma costruito sull’attuale stagione di riforme e di consistenti finanziamenti europei e nazionali. La storia dell’Ance, fatta di grandi relazioni con il territorio, con le istituzioni, con i sindacati, non può escludere la prospettiva che si continui a camminare e a lavorare in questa direzione, ma – contemporaneamente –  pronti a sostenere i cambiamenti che interesseranno il nostro settore”. 

Serve, quindi, un aggiornamento dell’Associazione, in particolare “rispetto al momento storico a cui andremo incontro. Ci saranno grossi investimenti infrastrutturali: per questo guarderemo al futuro, partendo però dal buon lavoro che nel tempo è stato fatto negli anni dell’Associazione”. 

Il Capoluogo ha contatto anche gli altri candidati alla presidenza Ance L’Aquila.

Clicca qui per l’intervista a Maria Serena Pacione.

Abbiamo contattato anche i candidati Gianni Frattale – già presidente Ance per due mandati, titolare Edilfrair e vice Presidente Camera di Commercio Gran Sasso – e l’ingegner Francesco Laurini, amministratore della Unirest Srl. Entrambi, però, hanno preferito al momento non rilasciare dichiarazioni.