L’AQUILA – Un assessore ogni due consiglieri eletti, qualche resto, 4 donne al governo e la giunta è fatta. Entro i primi di luglio la convocazione del primo Consiglio comunale.
Definite le regole del gioco con i rappresentanti dei partiti, a Biondi non resta che attendere la rosa della sua nuova squadra di governo.
Manca poco alla scadenza dei dieci giorni dalla proclamazione degli eletti, previsti prima della convocazione del primo Consiglio comunale del secondo mandato di Pierluigi Biondi, che con ogni probabilità nella stessa sede si presenterà con la squadra della nuova Giunta già pronta. Lo schema per la formazione del nuovo esecutivo è stato facilitato, come sottolineato in più occasioni dallo stesso sindaco, dal risultato elettorale conseguito dai partititi della coalizione, a cui va una rappresentanza in giunta ogni due eletti in consiglio. Gli ultimi scampoli di partita, quindi, si giocano più all’interno dei partiti, che nel confronto tra gli stessi e il primo cittadino.
Piuttosto chiara la situazione in FdI, che con 7 consiglieri eletti si aggiudica tre assessori con un resto da scontare in qualche altra posizione utile: Raffaele Daniele, il più votato, ma candidato come indipendente nella lista di Fratelli d’Italia, oltre alla sicura riconferma come assessore, potrebbe vedersi riconfermata anche la carica di vicesindaco, così da “scontare” il resto che il partito avanza dalla distribuzione dei posti in Giunta. Per gli altri due posti, una novità e un’altra conferma: Ersilia Lancia, capogruppo nella precedente consiliatura, e Vito Colonna, già assessore nel primo mandato.
Altro partito con resti da scontare è L’Aquila Futura, che potrebbe esprimere Luca Rocci come assessore, ma avrebbe ancora qualcosa da ottenere. Qualora “mister preferenze” Roberto Santangelo, già vice presidente del Consiglio regionale, non dovesse essere interessato alla carica di Presidente del Consiglio comunale, potrebbe esserci possibilità per un altro posto in giunta per Emanuela Tursini, lasciando alla Lega, con un papabile Daniele Ferella, la presidenza del Consiglio. Per la Lega posto in Giunta anche per Fabrizio Taranta e Francesco De Santis, a meno che il partito di Salvini non voglia lanciare una donna, che in questo caso potrebbe significare forzare la ritrosia della più votata Laura Cucchiarella, o della prima dei non eletti Daniela Bontempo.
Le donne in giunta, infatti, dovrebbero essere per legge 4: al momento Ersilia Lancia (fdi), Emanuela Tursini (L’Aquila Futura), Maria Luisa Ianni (Fi).
Un assessore a testa, infine, per L’Aquila al Centro e Forza Italia. Il partito del senatore Gaetano Quagliariello dovrebbe indicare il più votato della lista, Daniele D’Angelo, mentre Forza Italia potrebbe chiudere con la conferma di Maria Luisa Ianni.
Ancora poche ore e la nuova Giunta per il Biondi bis sarà pronta a fare il suo esordio.
