L’area metropolitana di Pescara combatte questa terza ondata di Covid: 30 la media dei ricoveri al giorno tanto da aver saturato l’ospedale Santo Spirito.
I reparti di terapia intensiva sono al collasso; da giorni diversi pazienti sono stati trasferiti all’ospedale dell’Aquila.
Solo ieri Pescara e provincia hanno registrati 329 nuovi casi positivi al Covid, di cui 116 solo a Pescara città, sui 493 dell’intero Abruzzo: 64 sono gli under 19, mentre aumentano i ricoveri di 30-40enni e crescono di 11 su base regionale i ricoveri in terapia intensiva.
Il 65% dei casi positivi al Covid 19 dell’area metropolitana è riconducibile alla variante inglese.
Il problema adesso è come affrontare eventuali altri ricoveri, una volta esauriti i posti letto negli altri ospedali abruzzesi.
Come riporta Il Messaggero, per questo motivo si sta attrezzando velocemente il vecchio reparto di Malattie infettive, che si trova al sesto piano dell’ospedale Santo Spirito.
Per evitare altre esposizioni al contagio, il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, sta pensando di chiudere i parchi cittadini.
Emergenza Covid 19 a Pescara: scuole chiuse fino al 28 febbraio
A Pescara le scuole comunali resteranno chiuse fino al 28 febbraio prossimo.
Lo hanno fatto sapere il sindaco Carlo Masci e il vicesindaco Gianni Santilli a decisione della chiusura arriva su suggerimento dell’azienda sanitaria stessa alla luce della situazione epidemiologica della città. Ovviamente l’attività didattica proseguirà in dad.
Le scuole, dunque, rimarranno di fatto chiuse almeno fino allo scadere della zona rossa istituita dal presidente della Regione Marsilio per le province di Pescara e Chieti.
Restano però confermate le giornate di screening di massa già stabilite: oggi, 17 febbraio sarà la volta dei tamponi rapidi per gli alunni delle scuole medie dei comprensivi 3,5 e 6 che non avevano partecipato alle prime due giornate di test di massa.
Il 20 e 21 febbraio invece toccherà a tutte le classi delle scuole primarie della città come già anticipato nei giorni scorsi.
