Corteo della Bolla 2023, Piazza Palazzo torna protagonista

L'AQUILA - A 14 anni dal sisma Piazza Palazzo torna protagonista del Corteo della Bolla. Il 28 agosto partenza alle 16.

Edizione importante, quella del 2023, per la Perdonanza Celestiniana. Non solo si chiude l'Anno della Misericordia voluto da Papa Francesco, che nell'edizione precedente - prima volta per un Pontefice - ha presenziato all'apertura della Porta Santa. Quest'anno, infatti, il Corteo della Bolla torna alla tradizionale partenza da Piazza Palazzo. Dal sisma 2009, infatti, e per gli anni successivi interessati dalle attività della ricostruzione, la partenza del Corteo storico era stata spostata al piazzale antistante la Basilica di San Bernardino. È stato da lì, negli anni post sisma, che il Corteo si è mosso per le vie del centro, fino a Piazza Duomo e poi verso la Basilica di Collemaggio per la successiva apertura della Porta Santa. Un piccolo segnale di ritorno alla normalità è quindi rappresentato dalla scelta di far partire nuovamente, com'era prima del 2009, il Corteo da Piazza Palazzo, riqualificata e tornata alla comunità, come sta per fare Palazzo Margherita. In attesa che torni ad ospitare il Consiglio comunale, Palazzo Margherita è stato abbellito con gli stemmi dei Quarti cittadini, esposti sulla facciata del palazzo.
Alle 16, quindi, il Corteo, si muoverà da Piazza Palazzo per tutto corso Vittorio Emanuele, passerà per corso Federico II, viale Crispi e viale Collemaggio, fino a raggiungere il prato e la Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Quest'anno la Porta Santa verrà aperta dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero Vaticano per le Cause dei Santi. Il corteo terminerà con l’arrivo della Dama della Bolla (l’attrice Viola Graziosi), della Dama della Croce (l’arpista Valentina Gulizia), del Giovin Signore (il pianista Carlo Palermo) e del sindaco e presidente del Comitato Perdonanza, Pierluigi Biondi, davanti alla Basilica.
In omaggio al quarantennale dell’evento celestiniano dell’epoca contemporanea (la prima edizione fu nel 1983), gli ultimi tedofori saranno Italo Ettorre, che portò il Fuoco nell’ultimo tratto del Cammino del Perdono proprio in quell’anno, e Tullio De Rubeis, nipote del Sindaco dell’Aquila Tullio De Rubeis, che sempre in quell’anno tenne a battesimo l’evento celestiniano, di cui fu anche ispiratore.
La parte civile del corteo seguirà il protocollo previsto dal decreto ministeriale per cerimonie di questo genere. A seguire, i gruppi storici.

 

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Intanto questa mattina a Palazzo Fibbioni si è svolta la cerimonia del passaggio di consegne per lo stesso Corteo, con Viola Graziosi, Carlo Palermo e Valentina Gulizia che sono ufficialmente entrati nei panni della Dama della Bolla, del Giovin Signore e della Dama della Croce.