Turismo

Treno del Parco Sirente Velino, dalla Costa dei Trabocchi alle meraviglie della Valle dell’Aterno: si parte

Conto alla rovescia per la partenza del primo Treno del Parco Sirente Velino, alla scoperta delle meraviglie della Valle dell'Aterno: "Strumento straordinario per accorciare le distanze tra costa e aree interne".

Conto alla rovescia per la partenza del primo Treno del Parco Sirente Velino, alla scoperta delle meraviglie della Valle dell’Aterno: “Strumento straordinario per accorciare le distanze tra costa e aree interne”.

Tutto pronto per la partenza del primo Treno del Parco Sirente Velino che dalla Costa dei Trabocchi porterà tanti turisti nella Valle dell’Aterno, alla scoperta delle bellezze naturalistiche e culturali del territorio, senza trascurare l’aspetto sportivo con itinerari anche in ebike. Questa mattina, alla Sala Ipogea di Palazzo dell’Emiciclo, l’ente Parco, con il presidente Francesco D’Amore, la Regione Abruzzo con il vicepresidente Emanuele Imprudente, TUA, con il presidente Gabriele De Angelis e il direttore della Divisione ferroviaria, Enrico Dolfi, e Claudio Colaizzo, del tour operator Pallenium Tourism, hanno illustrato l’iniziativa, firmando la documentazione per l’avvio dei viaggi turistici che ogni 15 giorni porteranno i visitatori dalla costa al Parco Sirente Velino. Da Pagliare di Tione alle Grotte di Stiffe, passando per Acciano e i siti dell’Eremo di San Rocco, l’Oratorio di San Pellegrino noto come la “Cappella Sistina d’Abruzzo”, la piazza di Fontecchio e tutte le altre bellezze della zona da visitare grazie a diversi itinerari organizzati.
“È un progetto che avevo in mente da circa due anni – ha spiegato il presidente D’Amore al microfono del Capoluogo.it – ma era abbastanza articolato da organizzare con RFI; in seguito, però, siamo riusciti a velocizzare le procedure, in quanto anche TUA aveva dei treni nella zona, così ci siamo incontrati con il presidente, che ha risposto subito con entusiasmo all’iniziativa e in due mesi l’abbiamo concretizzata. Poi il tour operator ha fatto la differenza, nel senso che per noi questo treno rappresenta una grande opportunità: questa tratta ferroviaria è stata votata come luogo FAI in Abruzzo e tra due anni festeggia i 150 anni. Come Parco stiamo lavorando intensamente per tutte le infrastrutture, i cammini, piste ciclabili, ma non potevamo escludere una tratta ferroviaria così suggestiva”.
“TUA – ha aggiunto il presidente De Angelis – ha raccolto l’idea del presidente del Parco  e in poco tempo con il direttore Dolfi siamo riusciti a creare questo viaggio importante, interessante e innovativo che va nell’ottica di implementare l’offerta turistica attraverso un mezzo che piace sempre di più. Abbiamo già avuto riscontri importanti, quindi credo che questo progetto non potrà che crescere”.
“È una bellissima iniziativa – ha sottolineato il vicepresidente Imprudente –  che la Regione Abruzzo sta sostenendo per unire la costa alle aree interne. Un progetto che inorgoglisce perché rappresenta la voglia di promuovere l’Abruzzo a 360 gradi, con il Parco Sirente Velino che in questi anni ha fatto un bel salto di qualità”.

“Tramutare il progetto in un servizio ferroviario effettivo – ha spiegato il direttore Dolfi – comporta difficoltà che siamo riusciti a superare grazie alla nostra esperienza. Io sono di Roma, residente in Abruzzo da due anni, e mi sono innamorato di questa regione, che ha delle zone incantevoli, come quella del Parco. Il treno quando attraversa questi territori regala emozioni e porterà con sé grandi risultati. Abbiamo anche acquistato tre veicoli bellissimi, che richiamano gli ambienti di un piccolo Orient Express, che potranno implementare il servizio”.
“Il turismo che promuoviamo – ha concluso Colaizzo – è quello incentrato sulla riscoperta dei luoghi, ma anche sull’utilizzo delle infrastrutture esistenti; dall’esperienza della cosiddetta Transiberiana d’Italia, abbiamo sposato subito l’iniziativa del Parco e TUA. L’esperimento parte domenica con un treno con posti già esauriti, ma siamo pronti per replicarlo. L’ampia scelta degli itinerari disponibili dimostra come il nostro territorio è lì che ci aspetta e noi dobbiamo solo utilizzarlo in maniera responsabile, facendo attenzione al rispetto dei luoghi”.

Gli itinerari e le tappe.

Per il primo viaggio del Treno del Parco Sirente Velino, il prossimo 9 luglio sono previste le seguenti stazioni di salita lungo la costa: Lanciano (ore 7,18), San Vito Chietino (ore 7,32),  Ortona (ore 7,40), Francavilla al Mare (ore 7,50), Pescara Centrale (arrivo ore 8,00 e partenza ore 8,10), Chieti (ore 8,25) e Torre de’ Passeri (ore 9,02). Le stazioni di discesa, invece, sono a Beffi (per il primo itinerario) e a Campana di Fagnano Alto (per gli altri tre itinerari).
Il primo itinerario, con fermata a Beffi (ore 10,05), prevede visite alle “Terre Alte della Civiltà Pastorale”: un balcone sul Monte Sirente tra le meravigliose Pagliare di Tione e le torri medievali della Valle dell’Aterno tra cui quella di Beffi, giganti di pietra dal grande valore storico e identitario. Sosta pranzo, a Beffi.
Il tema del secondo itinerario, che prevede la discesa alla stazione di Fagnano-Campana alle ore 10.15, è invece “Nel cuore della montagna tra grotte e eremi”: Percorsi emozionanti scavati nella roccia: le famose Grotte di Stiffe e l’Eremo di San Rocco a Ripa di Fagnano. Sosta pranzo a Stiffe.
Per il terzo itinerario la discesa alla stazione di Fagnano-Campana è per le ore 10.15. “Ebike lungo la valle del fiume Aterno”: Escursione guidata in bici a pedalata assistita tra sentieri, strade bianche e antichi ponti sull’Aterno, che regalano ore di piena libertà immersi nel verde, toccando il centro storico di Fontecchio. Rientro finale a Stiffe, dove ci sarà anche la sosta pranzo.
L’ultimo itinerario previsto, con discesa alla stessa stazione alle ore 10.15, ha come tema “Nel Medioevo tra castelli e arte sacra”: Un tuffo nella storia tra la fortificazione del Castello di Fagnano e la spettacolare cappella affrescata dell’Oratorio di San Pellegrino a Bominaco. La sosta pranzo è prevista a Castello di Fagnano.
Per quanto riguarda invece il viaggio di ritorno, si risale sul Treno del Parco Sirente Velino alla stazione di Campana di Fagnano Alto alle ore 17,20 e a Beffi alle 17,30. Il treno ripercorrerà il tragitto inverso, con soste alle stazioni di Torre de’ Passeri (ore 18,35), Chieti (ore 19), Pescara Centrale (arrivo ore 19,15 e partenza ore 19,22), Francavilla al Mare (ore 19,32), Ortona (ore 19,42), San Vito Chietino (ore 19,50) e Lanciano (ore 20,05).

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