Dovrebbero iniziare nel 2024, a gennaio, i lavori di recupero e restauro del Convitto Nazionale “Domenico Cotugno”che, fino al terremoto del 6 aprile 2009, si trovava sotto i Portici, accanto alla biblioteca Tomassi e alla storica sede del Liceo Classico.
Questo almeno sembra essere l’obiettivo del Provveditorato alle opere pubbliche, stazione appaltante della maxi-opera. Si sta lavorando per far uscire il bando di gara, prima dell’entrata in vigore del nuovo Codice degli appalti. I lavori del Convitto – gravemente lesionato dal sisma del 6 aprile – rientrano nel secondo lotto del maxi cantiere Quarto Cantone, al termine del quale si potranno dire conclusi i lavori di una parte importante del centro storico dell’Aquila. A causa dei crolli, quella notte, morirono 4 studenti ospitati nello studentato.
Per quanto riguarda la destinazione d’uso, i locali continueranno a ospitare il Convitto con tante aule e circa 40 posti letto. I lavori dell’aggregato sono finanziati nel programma Cipe del 2012 per l’importo di circa 17,5 milioni per il primo lotto e di 19 milioni per il secondo. I lavori del primo lotto sono in corso e dovrebbero essere completati entro aprile 2024, ma i locali potranno essere restituiti solo alla fine del secondo lotto, una volta terminate le finiture.
Con il primo lotto si sta lavorando alla riparazione e al miglioramento sismico, con il restauro degli apparati decorativi; dei locali commerciali su corso Vittorio Emanuele e dei locali della biblioteca. Il secondo lotto – che riguarda soprattutto i lavori che interessano il Convitto – sta per essere appaltato. Come riporta Il Centro – se non ci saranno ricorsi – i lavori inizieranno a gennaio. Per il terzo lotto invece il progetto è già pronto e si attendono i fondi.
