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L’Aquila, raddoppiano i contributi per le minori entrate: 20 milioni per il 2023

Bozza della legge di Bilancio del Governo Meloni. Biondi: "L'Aquila finalmente gioca la partita che merita".

Conferenza stampa per l’illustrazione dei contenuti nella legge di Bilancio del Governo Meloni. Biondi: “L’Aquila finalmente gioca la partita che merita”.

“Oggi portiamo a casa un risultato importante che ci dice che finalmente L’Aquila gioca la partita che merita e può programmare in tranquillità i prossimi tre anni”. Così il sindaco Pierluigi Biondi, illustrando questa mattina i contenuti della bozza della nuova Legge di Bilancio del Governo Meloni, inerenti il sisma 2009. In particolare, “raddoppiano i contributi per le minori entrate, che per il 2023 passano a 20 milioni”. Aumenti anche per il 2024, quando i contributi saranno di 18 milioni e 15 milioni per il 2025. “Aumenti – ha ricordato Biondi – anche per i Comuni del Cratere”. Il primo cittadino ha voluto quindi ringraziare gli esponenti del centrodestra presenti all’incontro, dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ai parlamentari Guido Liris, Etel Sigismondi, Rachele Silvestri e il sottosegretario Luigi D’Eramo. Presente anche il sindaco Massimiliano Giorgi, vice coordinatore del sindaci del cratere.
“Avevamo detto – ha sottolineato Biondi – che con il nuovo Governo, legittimato dal voto popolare, L’Aquila e l’Abruzzo avrebbero contato di più a Roma e alla prima occasione utile lo abbiamo dimostrato. Nella bozza della nuova legge di Bilancio è chiaro che le proposte avanzate dal Comune di L’Aquila e dai Comuni del Cratere sono state recepite in larghissima parte”.
Altro capitolo importante “la certezza rispetto al personale“: “Il Comune aveva operato per il superamento del precariato, con le stabilizzazioni ottenute e adesso ci assicuriamo la continuità rispetto al lavoro degli uffici speciali e le strutture comunali”.

“Stiamo onorando gli impegni – ha aggiunto il presidente Marsilio – e stiamo vincendo quella scommessa fatta quando abbiamo presentato le candidature alle elezioni politiche, con liste che rappresentavano un’occasione d’oro per l’Abruzzo“. Dopo i ringraziamenti del presidente Marsilio e del sindaco Giorgi, il sottosegretario all’Agricoltura, Luigi D’Eramo ha parlato di “un momento storico, perché finalmente c’è un governo che ha dimostrato di aver compreso le esigenze del territorio. Questo risultato è frutto di un processo che ha permesso alle strutture del Ministero di apprezzare la serietà del lavoro fatto dagli amministratori comunali”.
“In un momento di vacche grasse – ha aggiunto il senatore Liris – questo poteva essere considerato come un contentino, ma in questa contingenza storica diventa importante, laddove la coperta per accontentare tutti è corta”. Soddisfazione anche perché “non si tratta di un emendamento, ma di qualcosa che è già presente nella bozza che andrà in discussione in Parlamento e questo ci fa rendere conto che siamo sulla strada giusta”.

La conferenza stampa.

l'aquila legge bilancio sisma 2009

Il comunicato.

“Avevamo detto che con il nuovo governo L’Aquila e il cratere 2009 avrebbero contato di più a Roma e alla prima occasione utile ne abbiamo avuto una dimostrazione tangibile e concreta”.
Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha commentato l’inserimento, nella bozza di Legge di Bilancio nazionale, dei provvedimenti a favore del Comune capoluogo e di quelli colpiti dal sisma di tredici anni fa con cui viene data stabilità, per il prossimo triennio, dei finanziamenti – oltre 58 milioni di euro complessivi – a copertura delle maggiori spese e minori entrate legate al terremoto. Nell’articolo 117, specificamente dedicato al sisma 2009, sono stanziate risorse, inoltre, per il mantenimento del personale in servizio presso gli Uffici speciali della ricostruzione dell’Aquila e nei comuni del cratere. Nello specifico, per il Comune dell’Aquila l’appostamento ammonta a 20 milioni di euro per il 2023, 18 per il 2024 e 15 per il 2025; i fondi per il cratere, invece, sono così ripartiti: 2 milioni di euro per il 2023, 1,8 per il 2024 e 1,5 per il 2025. Le cifre sono state rese note nel corso di una conferenza stampa cui hanno preso parte anche il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il sottosegretario all’Agricoltura e sovranità alimentare e forestale, Luigi D’Eramo, i senatori Guido Liris ed Etelwardo Sigismondi, l’onorevole Rachele Silvestri e il vice coordinatore dei sindaci del cratere, e sindaco di Montereale, Massimiliano Giorgi.
“Le proposte avanzate dal nostro Comune e dai centri del cratere sismico 2009 sono state recepite – spiega il sindaco Biondi – Per anni abbiamo chiesto che fosse fatta chiarezza sui fabbisogni dei nostri enti sin dalla stesura iniziale del testo base della Legge di Bilancio e troppo spesso ci siamo, invece, ritrovati a fare i conti con provvedimenti giunti oltre la data del 31 dicembre, a presentare emendamenti con la speranza che venissero accolti all’ultimo minuto o a protestare per le penalizzazioni che i nostri territori rischiavano di subire. Altro dato rilevante è la pluriennalità degli stanziamenti che dà garanzie di stabilità alla complessa macchina della ricostruzione. Altro elemento molto importante è quello che garantirà continuità per il personale degli Uffici speciali dove, dopo l’importante operazione di stabilizzazione del personale precario, permangono ancora unità di personale con contratti co.co.co.”.
“Si tratta di un risultato che premia la credibilità, l’affidabilità e la serietà che ognuno di noi ha messo in campo, rapportandosi con compostezza e concretezza con le strutture politiche e tecniche dei ministeri, al di là della comune appartenenza alla coalizione di centrodestra o dei singoli rapporti personali che possiamo vantare con rappresentanti dell’esecutivo”, ha concluso il sindaco che ha inteso ringraziare, oltre ai presenti all’incontro con i giornalisti, “tutti coloro che hanno presidiato le Commissioni parlamentari di Camera e Senato, gli onorevoli Fabio Roscani, Guerino Testa, Alberto Bagnai e Nazario Pagano che oggi non hanno potuto presenziare per precedenti impegni inderogabili, così come il sottosegretario Fausta Bergamotto che è impegnata in aula, i ministri Giancarlo Giorgetti e Nello Musmeci, il vice ministro Maurizio Leo, i sottosegretari Lucia Albano e Giovanbattista Fazzolari, l’assessore comunale al Bilancio e il presidente della I commissione, Raffaele Daniele e Livio Vittorini, l’assessore al Personale, Laura Cucchiarella, – unitamente al Segretario generale, Luzio Luzzetti, e il Capo Dipartimento dell’area amministrativo-contabile, Tiziano Amorosi – i titolari di Usra e Usrc, Salvo Provenzano e Raffaello Fico. Una menzione la dedico all’Ispettore generale del Mef, Nunzia Vecchione, che ci ha supportato come già accaduto in passato per il tema dell’adeguamento dei prezzi della ricostruzione privata post sisma 2009”.

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