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Anime Sante, il restauro della Sagrestia

Completato il restauro della sagrestia monumentale della Chiesa delle Anime Sante

Completato il restauro della volta della sagrestia monumentale della chiesta di Santa Maria del Suffragio, detta delle Anime Sante.
 L’intervento, che è stato finanziato dalla Fondazione Carispaq con un fondo iniziale di 30mila euro, è il completamento del restauro di tutta la Chiesa.

Questa mattina all’interno della chiesa delle Anime Sante si è tenuta la conferenza stampa che ha illustrato l’intervento di restauro. All’incontro hanno partecipato il presidente della Fondazione Carispaq Domenico Taglieri, il canonico Don Daniele Pinton, rettore della chiesa, lo storico dell’arte Gianluigi Simone, Antonio David Fiore e Carla Pancaldi della Soprintendenza, Norma Carnicelli, restauratrice e direttore tecnico dell’intervento, reso possibile grazie alla sinergia di diverse istituzioni compresa Curia e Soprintendenza.

Le vicende storiche e costruttive della sagrestia sono strettamente connesse a quelle della chiesa di Santa Maria del Suffragio; questo ambiente presenta una volta a botte lunettata di notevole pregio artistico. Gli stucchi formano degli specchi nella parte sommitale e le cornici mistilinee sono decorate in foglia d’oro. All’interno delle superfici lisce monocrome si trovano delle decorazioni a tempera raffiguranti simbologie cristologiche, tra le quali il monogramma mariano nella specchiatura centrale. La realizzazione della decorazione della volta è stata attribuita alla scuola del Maestro Teofilo Patini che alla fine del XIX secolo eseguì un complesso lavoro di recupero e completamento dell’apparato decorativo della Chiesa stessa.

Restauro volta Sagrestia Anime: l’intervento nel dettaglio

L’intervento di restauro ha previsto la pulitura di tutta la volta, il consolidamento per ristabilire la coesione degli intonaci e delle pitture con il supporto murario, la stuccatura delle fessurazioni e delle fratture con eventuale integrazione plastica delle parti mancanti ed infine la revisione e reintegrazione pittorica nelle zone dove è stato possibile.

“Le chiese, le opere d’arte sacra, sono la storia di una popolazione perché ne scandiscono gli eventi e il ritmo del tempo, per questo come Fondazione siamo intervenuti a sostegno di una realtà complessa ed essenziale per ricucire la trama della socialità e per presentare l’identità della collettività. L’intervento sulla sagrestia è solo l’ultimo della serie, ma non il meno importante. Il nostro impegno conclude un lungo progetto di restauro della chiesa, reso possibile anche grazie al governo francese, che ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione e condivisione”, ha detto il presidente Taglieri.

La ricostruzione della chiesa aquilana, fortemente danneggiata dal sisma, fu finanziata dallo stato francese dopo che la cupola, la mattina del 6 aprile, crollò in diretta tv mondiale, divenendo in questo modo uno dei simboli del terremoto. L‘inaugurazione della Chiesa delle Anime Sante restaurata si svolse nel 2018, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

 

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