A Montereale l’incontro, “Riconoscimento per la gestione dell’emergenza Covid-19”. Il Comune riconosce il merito di chi ha supportato la comunità nei mesi di piena pandemia.
Questa mattina, alle 10.45, nella sala consiliare del Comune di Montereale in via dei Condotti, si è svolto un importante incontro dal titolo: “Riconoscimento per la gestione dell’emergenza Covid 19”, un modo per ringraziare quanti a vario titolo hanno collaborato a rendere meno difficoltoso ai cittadini il grave momento epidemico vissuto dalla comunità monterealese, nella massima diffusione epidemiologica.
È stato scelto il 1 aprile quale data simbolica del termine dello stato di emergenza, come augurio di imminente ritorno alla normalità. Il sindaco Massimiliano Giorgi ha ricordato i primissimi tragici momenti della pandemia, tutti i concittadini scomparsi a causa del Covid, l’isolamento, la paura e l’azione pronta e tempestiva attivata dal Comune di Montereale, in collaborazione con i medici di base e l’Associazione Pubblica Assistenza di Montereale, attraverso molteplici azioni intraprese, tra cui il servizio “Pronto Spesa” e “Pronto Farmaco”, consistente nel recapito a domicilio della spesa e dei farmaci durante l’isolamento. A seguito della prima fase emergenziale, è seguita una seconda fase di gestione, non meno importante, con l’organizzazione di hub vaccinali, in collaborazione con l’A.P.A.M. ed i medici di base che si sono spesi con professionalità ed abnegazione per la somministrazione dei vaccini e l’assistenza alla popolazione di tutta l’Alta Valle dell’Aterno.
All’incontro sono intervenute tutte le Associazioni del territorio, il direttore generale dell’Asl 1 Avezzano Sulmona l’Aquila Prof. Ferdinando Romano, visto il ruolo cardine di coordinamento rivestito dalla ASL attraverso il Dipartimento di Prevenzione, diretto dal Dott. Pompei. Durante il suo intervento, il DG ha assicurato che i lavori per la ristrutturazione della sede della RSA di Montereale stanno procedendo senza alcun ritardo e che sono costantemente monitorati. Inoltre, ha annunciato l’imminente trasformazione del Distretto Sanitario di Montereale in una Casa di Comunità, che garantirà un consistente aumento ed efficientamento dei servizi di prossimità dell’Alto Aterno. All’evento ha partecipato l’assessore regionale alle Aree Interne, Guido Quintino Liris, che ha speso parole di vicinanza alla popolazione dell’Alta Valle Aterno e di ringraziamento a quanti hanno operato per il bene della comunità, augurando al Comune di Montereale, il sindaco Massimiliano Giorgi “per una vita intera”, per l’impegno e la dedizione con la quale ha affrontato i suoi due mandati. Sono stati insigniti di una targa di riconoscimento i medici Bernardino Bruno, Calegaro Eugenio, Mariani Bruno e D’Onofrio Ilaria, per aver svolto con professionalità e abnegazione il duplice, delicato ruolo di informatori e vaccinatori; l’A.P.A.M. di Montereale rappresentata dalla presidente Santina Corona e dal personale sanitario. Un riconoscimento è andato al primo presidente e membro dei fondatori dell’associazione, costituita il 17 dicembre 1986, Andrea Mariotti, per la passione e la filantropia dimostrate nei confronti del territorio di Montereale. Inoltre, è stata insignita di una targa di ringraziamento l’Associazione Circolo ACLI “Insieme per Paganica” che ha donato al Comune di Montereale il proprio lavoro di ricostruzione dell’anagrafe dei Sindaci.
Per l’occasione è stata mostrata la prima ambulanza storica, utilizzata dall’APAM di Montereale negli anni Ottanta, emblema di sostegno alla popolazione, che sarà restaurata a cura dell’impresa Aterno Costruzioni di Giuseppe Mililli che ringrazio a nome di tutta la collettività. A conclusione dell’incontro, il sindaco Massimiliano Giorgi richiamando la voglia di normalità e di coesione della Comunità, di cui tutti abbiamo bisogno dopo mesi di restrizioni che ci hanno messi a dura prova, ha avuto parole di elogio e ringraziamento per tutte le associazioni, invitandole ad una stretta collaborazione per la ripresa immediata delle attività sociali e aggregative, di cui il territorio necessità e che la popolazione merita.