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Parco del Castello, ancora atti vandalici

Dopo i cestini divelti e le nuove panchine imbrattate, un nuovo danneggiamento al Parco del Castello

A distanza di due mesi dall’inaugurazione del Parco del Castello, gli atti vandalici e le infrazioni sono all’ordine del giorno.

Dopo i cestini divelti che sono stati gettati nel fossato e le nuove panchine imbrattate, su alcune pagine social è stato segnalato il danneggiamento del segnale che indica il divieto di calpestare l’aiuola, strappandolo dal suo sostegno.

Alcuni cittadini hanno segnalato la presenza di numerose autovetture parcheggiate all’interno del Parco del Castello, proprio davanti l’Auditorium Renzo Piano e questo ha scaturito rabbia ed indignazione.

Parco del Castello

Parco del Castello, si chiede la videosorveglianza

Inciviltà, mancanza di sorveglianza e noncuranza del bene pubblico: è sempre più grande la richiesta da parte dei cittadini di installare, nel Parco del Castello, telecamere di videosorveglianza o di istituire un servizio di polizia municipale che operi nel parco.

L’inaugurazione del Parco del Castello c’è stata soltanto nel novembre scorso. Poco tempo dopo i primi atti vandalici, puntualmente denunciati via social. La stori a si ripete e cresce l’indignazione dei cittadini, che hanno da poco riabbracciato la principale area verde della città.

 

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