Cogesa, scatta lo stato di agitazione
SULMONA – Proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori del Cogesa.
Cogesa, i sindacati scrivono al Prefetto: dichiarato lo stato di agitazione.
I sindacati FP- CGIL, UIL Trasporti, Fiadel, UGL PSA, CGIL e UIL hanno ufficializzato con una nota al Prefetto dell’Aquila lo stato di agitazione dei lavoratori del Cogesa.
Il tema, quello della gara a evidenza pubblica di cui il Comune di Sulmona ha iniziato l’iter che porterebbe alla cessazione dell’affidamento del servizio di raccolta rifiuti e spazzamento “in house” affidato al momento al Cogesa. La notizia era già nell’aria, come anticipato dal Capoluogo d’Abruzzo.
“Sono state inviate, sia singolarmente che unitariamente dal parte delle OO.SS., – ricordano i sindacati – richieste di incontro in merito alla problematica su esposta e che le stesse richieste sono rimaste a tutt’oggi prive di riscontro”; quindi, “in 08/10/2025, a seguito di assemblea sindacale retribuita del personale del COGESA S.p.A., nel corso della quale è stata fatta ampia discussione relativamente alla decisione politica del Comune di Sulmona di procedere all’affidamento del citato servizio di Igiene urbana mediante gara ad evidenza pubblica, la medesima assemblea, all’unanimità dei presenti, ha dato mandato alle scriventi OO.SS. di proclamare lo stato di agitazione del personale”.
“Le scriventi OO.SS. non condividono la scelta politica del ricorso alla gara pubblica e, inoltre, non ne comprendono le motivazioni atteso che nessun confronto sindacale è stato possibile effettuare in merito, a causa della mancata informativa sia da parte del Comune di Sulmona che da parte della società COGESA; le medesime nutrono, inoltre, forti preoccupazioni sulle conseguenze che tale determinazione potrebbe generare sia sul mantenimento dei livelli occupazionali, sia sui livelli qualitativi di erogazione del servizio di igiene urbana nel Comune di Sulmona”.
Da qui la dichiarazione dello “stato di agitazione di tutto il personale dipendente del COGESA S.p.A. operante nel cantiere del Comune di Sulmona ed attivano, con la presente, le procedure di raffreddamento e conciliazione ai sensi e per gli effetti della vigente normativa – Legge 146/1990 e smi”.
Il Prefetto ha convocato le parti per mercoledì 15 ottobre alle ore 11.00.



