Tentata aggressione a Prezza, l’assessore De Santis in ospedale

Finisce in ospedale l’assessore comunale di Prezza Gianni De Santis, colto da malore dopo un’aggressione verbale da parte di un cittadino.

Prima il diverbio, poi il tentativo di aggressione, fino al malore e all’intervento del 118. L’assessore comunale di Prezza Gianni De Santis è finito in pronto soccorso all’ospedale di Sulmona dopo i fatti accaduti ieri, 6 agosto, nel corso di un concerto in piazza. Alla base dell’alterco e della rabbia del cittadino autore dell’aggressione, sembrerebbe esserci la sospensione dell’erogazione idrica che ha interessato il Comune. Dopo un primo litigio, la situazione – stando a quanto ricostruito anche in base ai racconti dei testimoni – sarebbe degenerata proprio in piazza, dove si stava svolgendo un evento concertistico. Qui l’uomo, un 70enne, avrebbe tentato di aggredire anche fisicamente l’assessore De Santis, inveendo inoltre contro il sindaco di Prezza, Marianna Scoccia. Ai primi segnali del malore da parte dell’assessore, è scattata subito la sospensione della manifestazione, con l’arrivo del 118 che ha trasportato De Santis in ospedale. Sulla vicenda indagano i Carabinieri di Sulmona. 

“Se gli odiatori seriali (leoni da tastiera, pazzi, invidiosi, falliti, rancorosi e cattivi in generale) continueranno a operare indisturbati grazie ai social e alla compiacenza di qualche giornalista, avremo la naturale conseguenza che nessuno vorrà più amministrare la cosa pubblica. Ma la cosa peggiore è che l’esasperazione e l’imbarbarimento del confronto potrebbe sfociare in qualcosa di incontrollabile e molto più grave”, commenta Andrea Gerosolimo, ex consigliere regionale, anche marito di Marianna Scoccia. “Spero che a Prezza non si arrivi a questo punto e che, dopo lo ‘spiacevole’ episodio di ieri, tutti, e mi auguro ‘TUTTI’, lavoreremo per riportare la giusta e dovuta serenità. A Gianni de Santis, oltre che il mio personale in bocca al lupo, grazie di cuore per l’instancabile e impagabile lavoro che svolge quotidianamente per il paese e per la collettività tutta”.