Campo Imperatore, funziona la nuova regolamentazione di traffico e parcheggi
Il primo weekend di luglio a Campo Imperatore con la nuova organizzazione di traffico e parcheggi: più decoro e sicurezza per l’area
Campo Imperatore, stop alla sosta selvaggia: la nuova organizzazione di traffico e parcheggi è apprezzata da turisti e visitatori.
Il piano per liberare dai veicoli in sosta la strada provinciale che conduce a Campo Imperatore ha dato ai luoghi bellezza, ordine e maggiore sicurezza. Si sta agendo in più fasi: prima si mette a disposizione il piazzale di Campo Imperatore poi, una volta riempito di mezzi, si procede alla chiusura della strada provinciale attraverso una sbarra, impedendo così la sosta lungo la strada. A quel punto chi ha necessità di parcheggiare può servirsi, invitato dal personale del Centro Turistico del Gran Sasso, dello spazio parcheggio alla base della seggiovia Le Fontari. Spostamenti fluidificati dall’attivazione, dal primo giugno scorso, del servizio navetta verso il Gran Sasso.
Un’operazione, quindi, che su impulso del CTGS e assieme alla Provincia, ha ridato decoro e sicurezza a tutta l’area.
Ieri il test riuscito della prima giornata del primo weekend di luglio. L’amministratore del CTGS, Gianluca Museo, è soddisfatto: “Tanti i turisti che hanno apprezzato la regolamentazione del traffico ed i parcheggi al piazzale antistante l’albergo ed alla partenza della seggiovia Le Fontari. Strada Provinciale, pertanto, senza più ingorghi e libera per i mezzi di soccorso come da disposizioni normative vigenti. Il Gran Sasso merita il rispetto che gli si deve. Overtourism? No grazie!”
Museo sottolinea al Capoluogo: “Ho inteso risolvere e dare attuazione a ciò che tanti turisti chiedevano, ovvero parcheggi ordinati per moto, auto, camper ed autobus. Una volta che il piazzale di Campo Imperatore è stato occupato dai suddetti mezzi, il personale del CTGS invita i turisti a raggiungere il parcheggio ubicato alla base della seggiovia Le Fontari ove trovasi il ‘Rifugio’ con ristorante e Bar annesso. Con la seggiovia, godendo di un panorama stupendo, si raggiunge lo storico albergo ormai prossimo all’agognata e improcrastinabile ristrutturazione. Aperto ai turisti anche l’Ostello e altri punti ristoro”.

Di seguito una fotografia della situazione prima del nuovo assetto:
