Maltempo Pescara, in tre ore una sessantina di richieste di aiuto al COC

16 febbraio 2025 | 09:51
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Maltempo Pescara, in tre ore una sessantina di richieste di aiuto al COC

Rientra l’allarme maltempo a Pescara, chiuso il COC: una sessantina le richieste d’intervento pervenute.

Rientra l’allarme maltempo a Pescara, chiuso il COC: una sessantina le richieste d’intervento pervenute.

In circa tre ore sono arrivate una sessantina di richieste di intervento al Centro operativo comunale di Pescara, che le ha smistate, per fronteggiare gli allagamenti delle strade. Le idrovore utilizzate sono salite a sette (arrivate a Pescara anche da Città Sant’Angelo e Chieti), spiega dal Coc l’assessore Massimiliano Pignoli. I volontari attivi sono stati 35, dopo che il Coc ha chiesto il supporto della sala operativa regionale che ha fatto intervenire le squadre delle associazioni Val Pescara, Anc Pescara e Chieti e Aquile del parco di Città Sant’Angelo. In azione anche due squadre del gruppo comunale di Pescara e una di Volontari senza frontiere. Per mancanza di corrente è stata allertata l’Enel (problemi registrati in via Valignani, via Carabba, via Roma).
Sono alcuni dei dati degli interventi di ieri in città, a cui si aggiunge il lavoro dei vigili del fuoco, di Ambiente spa, di Pescara Energia, di  Pescara Multiservice, e di Aca. Impegnati in strada anche assessori e consiglieri comunali, per favorire la gestione delle emergenze.
“Dispiace constatare”, dice il sindaco Masci, “che, mentre noi lavoravamo per strada, i soliti campioni del web hanno preferito attaccare l’amministrazione a testa bassa sui social, cercando di sfruttare il malcontento derivante dalla situazione, come se gli allagamenti avessero interessato solo Pescara. Non è così e anche altri centri abruzzesi sono in difficoltà, purtroppo. Non voglio commentare questo atteggiamento, come sempre c’è chi fa le cose e chi parla soltanto. Il mio pensiero va, invece, a chi ha lavorato nel diluvio, senza sosta, con dedizione, professionalità, competenza e impegno, ma anche a chi ha subito danni a seguito di quanto accaduto”.
Per quanto riguarda Ambiente sono stati impiegati 45 addetti, e anche stanotte sono stati operativi circa 50 lavoratori per ripulire le strade e consentire l’attività drenante dei tombini, da ispezionare e ripulire anche se oggi non tutti i tombini assorbivano l’acqua piovana, perché la rete non era più nelle condizioni di riceverne ulteriormente. Dopo gli interventi sono tornate transitabili alcune strade dove è intervenuta la polizia locale, tra cui via Ravenna, via Conte di Ruvo, strada Comunale Piana (da via Enzo Tortora fino a via Rio Sparto), e altrove l’acqua piovana sta defluendo mano a mano. A seguito degli interventi effettuati nella giornata di ieri, quasi tutte le strade allagate sono tornate transitabili e sono state riaperte al traffico.  Sono transitabili anche le golene.  Restano da risolvere alcune criticità nella zona sud per riaprire, a breve, anche le ultime strade che oggi sono state invase dall’acqua piovana (via Socrate, via dei Pretuzi e via dei Peligni).
Il Centro operativo comunale è stato chiuso nella notte, all’una. Le 60 richieste di intervento, spiega l’assessore Massimiliano Pignoli, sono state evase tutte.