Due anni di indagini alla casa di riposo dei Marsi, avviso chiusura indagini preliminari per l’amministratore Umberto Aimola, ex presidente del Consiglio regionale.
Avviso di chiusura indagini preliminari per l’amministratore della Casa di riposo dei Marsi, l’ex presidente del Consiglio regionale Umberto Aimola. La procedura era partita da un’indagine della Procura di Avezzano delegata alla Guardia di Finanza che due anni fa ha compiuto un’ispezione nella Casa di riposo privata, con tanto di perquisizione e interrogatorio per il personale, dopo una segnalazione giunta a seguito di contrasti in seno alla società, nonostante nessun ospite si sia mai lamentato dell’assistenza ricevuta. Nell’ambito della stessa indagine è stato sentito anche personale della Regione Abruzzo, in quanto veniva imputata la mancata applicazione dei LEA, i livelli essenziali di assistenza, normalmente applicati alle strutture convenzionate con il sistema sanitario nazionale. In quel frangente, però, l’Abruzzo non aveva recepito la normativa nazionale a riguardo, da qui la decisione di prendere a riferimento le Marche, che nel frattempo aveva già dato seguito alla stessa normativa.
Da qui evidentemente il problema: “Siamo una Casa di riposo privata – spiega al Capoluogo d’Abruzzo Aimola – e non una RSA convenzionata con il sistema sanitario pubblico, per questo abbiamo fatto opposizione e il GUP ci ha convocato per i primi di luglio per chiarire la situazione”.
