Impianti sportivi a L’Aquila e frazioni, a che punto siamo?
Verso la metà di aprile si conta di consegnare il campo sportivo di Preturo e, inoltre, sempre entro la primavera potrebbe essere riconsegnato alla città il Palazzetto dello Sport di viale Ovidio. E la piscina comunale? L’assessore Colonna fa il punto: “Stiamo lavorando per la comunità”.
Se è vero che una rondine non fa primavera, è anche vero che questa primavera già iniziata da settimane si preannuncia una stagione centrale, a L’Aquila, per la rinascita degli impianti sportivi cittadini. Tra i progetti che stanno per giungere al termine ci sono sicuramente l’impianto sportivo di Preturo, in fase di collaudo con la consegna “prevista verso metà aprile” e il Palazzetto dello Sport di viale Ovidio, in cui “i lavori procedono in maniera spedita per restituire quanto prima una struttura strategica alla città”, ha sottolineato l’assessore Vito Colonna.
“Entro la fine dell’anno speriamo di poter portare a termine altri progetti e riconsegnare ulteriori impianti sportivi, tra i quali il Campo di Paganica e la piscina comunale, in cui sono in corso le operazioni di manutenzione e ristrutturazione dell’impianto“, ha evidenziato ancora l’assessore alla nostra redazione. Per entrambi questi ultimi interventi è settembre il mese cerchiato in rosso sul calendario dell’amministrazione comunale: si spera, infatti, di portare avanti i lavori programmati ed in corso per riconsegnare gli impianti alla vigilia dell’inizio del nuovo anno scolastico. Naturalmente, salvo imprevisti e complicazioni di varia natura.
Da poco si è concluso l’intervento di installazione delle nuove torri faro allo stadio Tommaso fattori, storico tempio del rugby aquilano. Un intervento a cui ha fatto eco la presentazione dei lavori di riqualificazione che interesseranno lo stadio Gran Sasso d’Italia. Insomma, un restyling completo degli impianti sportivi cittadini.
Il tema legato all’impiantistica sportiva a L’Aquila è stato spesso oggetto di accesi dibattiti pubblici, per via delle diverse incompiute che si sono trascinate negli anni. Ad esempio, il PalaJapan: per i lavori del secondo lotto previsti al Palasport di Centi Colella si stima una spesa di 6 milioni di euro. Intanto, il Comune dell’Aquila ha affidato l’incarico per l’aggiornamento del progetto esecutivo che riguarda il completamento del secondo lotto dei lavori. Ricordiamo che i lavori sono partiti nel luglio 2014. Si tratta di un progetto finanziato, in parte, dal governo giapponese. Il primo lotto degli interventi è stato concluso a fine giugno 2017: nel frattempo a fine 2015 era stato affidato l’incarico progettuale per la realizzazione del secondo lotto e, ad aprile 2016, l’architetto Moretti aveva avuto l’incarico di aggiornare il progetto esecutivo del secondo stralcio. Oggi, come sottolinea Il Centro, mancherebbero circa 2 milioni di euro per la copertura totale dei lavori del secondo lotto. La Conferenza dei servizi relativa al secondo stralcio, infatti, ha stabilito come sia necessario: relativamente alla Snam apportare una variante architettonica e impiantistica all’ubicazione del locale tecnico e della viabilità interna; relativamente invece alla GSA ridefinire il sistema di smaltimento delle acque reflue.
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