Addio a Federico Viola

È scomparso a Milano, all’età di 49 anni, il manager aquilano Federico Viola, strappato così prematuramente all’affetto dei suoi cari da un brutto male.

Federico Viola dopo la maturità classica conseguita al “Cotugno” dell’Aquila era partito per Milano per proseguire gli studi. La laurea in Economia politica alla Bocconi presa a pieni voti lo aveva portato a inserirsi in breve tempo nel mondo finanziario meneghino. Era dirigente ed “Head of sales and coverage” per Italia, Medio Oriente e Nord Africa della banca di servizi finanziari “State Street”. Prima di allora aveva lavorato per 10 anni per Intesa Sanpaolo nel settore dei Securities services e nel 2006 era stato nominato “Head of subcustody and clearing solutions” all’interno della Business unit Financial Institutions- Transaction Services. Nel 2009 è stato nominato “Head of sales” per tutte le lines di business dei servizi transazionali. Ha partecipato a dei working group relativi al post-trading di Abi, Assosim, Federazione Bancaria Europea, Euromts, Monte Titoli, Eurosystem.

Dal talento eccezionale, visionario, la sua scomparsa, così violenta e prematura ha turbato gli amici aquilani e i tanti colleghi milanesi. Sportivo, allegro, appena poteva ‘scappava’ in Abruzzo, a L’Aquila, dove lascia i genitori Antonio Viola e Marisa Sidoni. Sposato con l’aquilanaGermana Di Scenna avevano una bambina. alla famiglia, alla moglie Germana, alla figlia e ai genitori, l’abbraccio e le condoglianze dalla redazione del Capoluogo.