AVEZZANO – Controlli intensificati delle forze dell’ordine, utilizzata anche unità cinofila antidroga. I risultati dell’operazione “Alto impatto”.
Nella serata di sabato dello scorso fine settimana gli uomini della Polizia di Stato del Commissariato e della Polizia Stradale di Avezzano, in attuazione da quanto disposto dal Ministero dell’Interno, hanno svolto un operazione cd ad “alto impatto” nel centro marsicano, con l’ausilio di unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di L’Aquila. All’attività ha partecipato anche un medico della Questura dell’Aquila e personale specializzato che a bordo dell’unità mobile ha svolto accertamenti specialistici sull’assunzione di sostanze stupefacenti.
Nel corso della operazione sono state perlustrate le zone e le strade del centro cittadino più frequentate, identificando e controllando 127 persone e 81 veicoli. In particolare la Polizia Stradale si è concentrata sullo stato psicofisico di diversi guidatori, quattro dei quali sono risultati postivi all’alcool test e quindi denunciati e privati della patente di guida. Nel caso più grave, un conducente è risultato avere un tasso alcoolemico di 1,2 grammi/litro, pari al doppio di quello massimo consentito. Sono stati inoltre effettuati da parte del Medico della Polizia numerosi accertamenti, volti a verificare l’assunzione di stupefacenti da parte dei conducenti. Sono state infine elevate dieci sanzioni al Codice della Strada e sequestrati due veicoli, mentre un autista è stato deferito penalmente per guida con patente revocata.
Durante i servizi è stato sorpreso un cittadino straniero, a piazza Corbi, nella flagranza di attività di spaccio. In particolare la persona ha cercato di vendere ad un gruppo di ragazzi delle dosi di sostanza poi recuperata. A seguito di perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati circa ventidue grammi di cocaina e diciassette grammi di hashish oltre ad un bilancino e denaro provento dello spaccio. La persona è stata tratta in arresto e posta a disposizione della A.G. di Avezzano.
