SOS dal campetto di Pettino: adolescenti armati di coltellini che hanno atteggiamenti da bulli verso gli altri. La denuncia: “Dove sono i controlli? E i genitori?”.
Problema sicurezza al campetto di Pettino, a denunciarlo sono alcuni residenti di zona che scrivono alla nostra redazione.
“Ragazzetti di circa 12/13 anni girano con coltellini, usandoli regolarmente verso gli altri per fare i bulli, per portare via denaro o anche soltanto per minacciare. Solo nel weekend ho assistito a scene del genere due volte”, denuncia una lettrice alla rubrica “Dillo al Capoluogo”.
“Possibile che nessuno controlli? Inoltre, dove sono i genitori di questi ragazzi? Io sono intervenuta per chiedere al ragazzino spaventato se si sentisse bene. Ma la situazione è fuori controllo, questo campetto è diventato pericoloso e chi sa fa finta di nulla. Ormai tutti gli altri adolescenti si sentono in pericolo ad uscire tranquillamente anche solo per chiacchierare o giocare a pallone. Cosa si può fare?”, chiede allarmata la lettrice.
Proprio in queste settimane la tematica relativa alla sicurezza in città sta accendendo il dibattito.
Dopo l’ennesimo episodio violento in centro, per una rissa avvenuta ai Portici di San Bernardino, si è svolto il tavolo su Ordine e Sicurezza Pubblica che era già in programma in Prefettura e si sta pensando a nuove misure per implementare la sicurezza in città e frenare comportamenti violenti, tra queste anche l’implementazione della videosorveglianza, attraverso una sinergica collaborazione con le forze dell’ordine. Il problema disordini e bullismo, del resto, negli ultimi mesi ha interessato diverse zone e luoghi della città, tra questi il Pacchetto di viale Rendina, dove adesso si sta concentrando il progetto “Giovani al centro”.
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