L’Opera Ristorante festeggia i 4 anni, la passione di Jones Bargoni nata nelle tendopoli

3 ottobre 2023 | 13:21
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L’Opera Ristorante festeggia i 4 anni, la passione di Jones Bargoni nata nelle tendopoli

L’Opera Ristorante spegne 4 candeline: il locale, nato nel 2019, ha mosso i suoi primi passi proprio allo scoppiare del Covid19, ma non si è fermato, grazie alla passione del giovane chef Jones Bargoni

Festeggia 4 anni dall’apertura “L’Opera Ristorante”. L’inizio ostacolato dalla pandemia, la rivisitazione per lanciarsi nel delivery e ora ricette che intrecciano la tradizione all’innovazione e alla ricerca, per stupire con nuovi piatti.

La ristorazione a L’Aquila è fatta di tante storie, tra il prima e il dopo il 6 aprile 2009. E tra queste storie c’è quella del giovane chef aquilano che ha scoperto la sua passione per la cucina proprio nell’immediato post sisma, all’interno di una tendopoli.
Da quella prima volta ai fornelli, “per dare una mano a un amico” alla pratica nei ristoranti e ad una formazione che ha intrecciato anche il cammino di chef stellati e professionisti dell’alta ristorazione. Fino al suo ristorante aquilano – “L’Opera Ristorante” – aperto il 2 ottobre 2019, che ieri ha spento le sue 4 candeline. “Quattro anni sicuramente non semplici, ma a loro modo pieni e coinvolgenti”, racconta alla redazione del Capoluogo. 
“Subito dopo l’apertura del nuovo ristorante in via Tempera, nei locali che prima del terremoto ospitavano il Ristorante Metrò, ci siamo ritrovati nel mezzo di una pandemia improvvisa, che ha colto tutti alla sprovvista e che ci ha costretto a riflettere, rivedendo i nostri piani”.

Nei mesi del lockdown e durante il periodo in cui era concesso – per DPCM – soltanto l’asporto, ha deciso di rivisitare la sua cucina, per proporre soluzioni che fossero adatte al Delivery. Già, perché è importante anche saper affrontare gli imprevisti per andare avanti nel campo della ristorazione. Così, L’Opera Ristorante non si è fermata, ma ha risposto all’emergenza proponendo agli aquilani “pizze e burger gourmet, attraverso una studiata diversificazione delle proposte sul menù”.
Del resto, la passione per la cucina è nata proprio in un altro momento d’emergenza. Cioè all’indomani del sisma dell’Aquila.
“Un giorno – ricorda Bargoni – stavo giocando a calcetto, quando arrivò un amico di famiglia a chiedermi se potessi aiutarlo in una tenda allestita a sala, per il pranzo degli operai impiegati nei lavori in quello che, oggi, è il Progetto Case di Sassa. Io non avevo esperienza, ma sono corso a dare una mano”. Di mani, per la precisione, Bargoni ne ha prestate due, senza immaginare che la cucina sarebbe diventata presto la sua professione.
Ho iniziato proprio così, affiancando la Protezione Civile nelle tendopoli. Poi sono arrivati i ristoranti”. Insieme, naturalmente, a una formazione che lo ha visto protagonista in diverse esperienze, nel tempo, anche accanto a chef stellati e non solo. Ricordiamo, ad esempio, la sua partecipazione al talent di Alessandro Borghese“Cuochi d’Italia” nel 2020, in rappresentanza dell’Abruzzo, o il Master di Alta Gastronomia con Heinz Beck de “La Pergola” di Roma. Ancora, il corso professionale come Maître con Francesco Ambrogi.

Ed ora il presente si chiama “L’Opera Ristorante”. “Sono passati quattro incredibili anni di delizie culinarie, buona compagnia e momenti indimenticabili, anche attraverso tempi difficili. Nonostante le sfide, abbiamo continuato a servirvi piatti prelibati e creare esperienze gastronomiche uniche. Altri anni di successi, passione e piatti straordinari ci aspettano”, così il ristorante ha salutato i suoi clienti nel giorno del suo quadro anniversario.

Vi ricordiamo l’appuntamento con la rubrica social, pubblicata ogni weekend, “I sapori del Capoluogo”, con Jones Bargoni e un nuovo ospite ogni settimana pronto a rimboccarsi le maniche e a dilettarsi nella preparazione di piatti gustosi.