Champagne, whisky, e gin trafugati dal supermercato, i carabinieri arrestano tre giovani donne.
Diverse le segnalazioni giunte al Capoluogo.it in riferimento al passaggio di tre auto dei carabinieri di rientro presso il comando di via del Beato Cesidio a sirene spiegate. Le segnalazioni riguardavano un’operazione compiuta nello stesso pomeriggio di ieri quando una pattuglia dei carabinieri del radiomobile, già in servizio perlustrativo secondo i piani di controllo del territorio stabiliti dal comando compagnia, ha intercettato un gruppetto di tre donne lungo la statale 17, alla periferia est della città. Le stesse, notate dai militari, hanno faticato a contenere sotto le vesti delle bottiglie di liquori che, in parte, si sono disperse sul ciglio strada. La pattuglia è quindi intervenuta, bloccando tutte le giovani donne, di età compresa tra i 36 e i 23 anni, che nel frattempo si erano allontanate dal vicino supermercato, inseguite, però, a distanza dal direttore del negozio nel tentativo di recuperare la merce sottratta dagli scaffali del supermercato. La refurtiva, consistita in 24 bottiglie tra whisky, champagne e gin di fattura pregiata, pari al valore di oltre 700 euro, è stata interamente recuperata e restituita al responsabile commerciale dell’attività presa di mira.
Per le persone fermate, invece, con precedenti specifici, tutte provenienti da un campo rom della capitale, è scattato l’arresto in flagranza per concorso in furto aggravato. I fatti, per come ricostruiti dai militari dell’Arma, sono stati relazionati al p.m. di turno presso la procura della Repubblica dell’Aquila, che ha richiesto, al giudice dello stesso tribunale, la convalida insieme al rito direttissimo per tutte le indagate che, nell’attesa del processo, restano in custodia presso le camere di sicurezza della caserma.
