Esulta, con le braccia alzate al cielo e in mano l’orgoglio, in forma cartacea, per il lavoro del papà. È questa l’immagine scelta per il murale in ricordo di Gian Mauro Frabotta, uno dei quattro angeli del Velino, ritratto nel suo scatto ormai divenuto celebre, in vetta al Imja Tse, in Nepal. L’istantanea di un momento speciale che ora splende sotto il cielo di Piazza Cavour, a ricordare Gian Mauro: la sua forza, la sua determinazione, il suo coraggio, la sua passione.
Un angolo di Piazza Cavour per Gian Mauro Frabotta. Inaugurato nella giornata di ieri, giovedì 24 agosto, il murale in memoria di uno dei 4 angeli del Velino, gli escursionisti che hanno perso la vita colpiti da una valanga a gennaio 2021. Promotrice dell’iniziativa in memoria di Gian Mauro l’associazione culturale Piazza Cavour. Commozione ed emozione non sono mancate, mentre si svelava l’opera realizzata dall’artista aiellese Maria Angelica Mazzulli, autrice – tra le altre cose – anche del murale dedicato a Patrick Zaki. Per il murale in memoria di Gian Mauro non poteva che essere scelta la parete esterna della bottega del papà Mauro Frabotta, sita proprio all’angolo di Piazza Cavour.
Nel 2019, data di pubblicazione del post ora divenuto murale, Gian Mauro aveva scritto:
Nel 2019, data di pubblicazione del post ora divenuto murale, Gian Mauro aveva scritto:
“La gratitudine è un sentimento che mi appartiene. Allora volevo ringraziare chi mi sponsorizza da 30 anni: ‘Un giorno te lo porteró sul tetto del mondo il tuo prosciutto Pà!’ “.
Presenti alla cerimonia inaugurale le autorità comunali e regionali, oltre, naturalmente, alla famiglia di Gian Mauro, agli amici di sempre e a molte persone giunte per assistere all’inaugurazione.
Ora Piazza Cavour è illuminata dall’indimenticabile sorriso di Gian Mauro: un invito al ricordo di un giovane appassionato, “cercatore di meraviglie”.
Una carezza che, dalla soglia della bottega del papà, siamo certi arriverà fin lassù.
Ovunque tu sia, ciao Gian Mauro
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