L'aquila

Centro per persone con disabilità in via Antinori, approvato il progetto esecutivo

L'AQUILA - La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un Centro sociale ricreativo e residenziale per persone con disabilità, al posto della ex palestra comunale di via Antinori.

L’AQUILA – La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un Centro sociale ricreativo e residenziale per persone con disabilità, al posto della ex palestra comunale di via Antinori.

Su proposta del vicesindaco Raffaele Daniele, la Giunta comunale guidata dal sindaco Pierluigi Biondi ha dato il via libera al progetto esecutivo e relativo permesso a costruire in deroga per la realizzazione di un Centro sociale ricreativo e residenziale per persone con disabilità in via Antinori. “È un progetto importante – spiega a IlCapoluogo.it il vicesindaco Raffaele Daniele – che è stato proposto già dalla scorsa amministrazione e che abbiamo ripreso, perché convinti che avere degli spazi dedicati al ‘dopo di noi’ nel cuore della città sia un segnale importante per consolidare L’Aquila come una città davvero universale”.
Il progetto prevede la realizzazione di 3 corpi di fabbrica, al posto della ex palestra comunale. Necessario, quindi, anche un cambio di destinazione d’uso.
Il Corpo A costituisce l’edificio principale del Centro sociale ed è concepito come un nuovo edificio in calcestruzzo armato. Si svilupperà su tre piani fuori terra, con una struttura portante composta da setti verticali e solai in calcestruzzo bidirezionale alleggerito. La fondazione sarà realizzata mediante platea piena in calcestruzzo armato, opportunamente rinforzata localmente da armature di travi. Gli accessi verticali all’edificio saranno garantiti da scale in acciaio, ancorate alla struttura portante in calcestruzzo armato, e da un ascensore che sarà collocato all’interno di un vano anch’esso in calcestruzzo armato. Le pareti esterne saranno caratterizzate da vetrate trasparenti, mentre quelle interne saranno realizzate in calcestruzzo armato.
Il Corpo B sarà destinato ad accogliere i locali accessori del Centro. Anche questo edificio sarà una nuova costruzione in calcestruzzo armato, sviluppata su un piano fuori terra. La struttura portante prevede l’utilizzo di pilastri verticali e solai in calcestruzzo bidirezionale alleggerito. La fondazione sarà realizzata mediante platea piena in calcestruzzo armato, garantendo la stabilità e la sicurezza della struttura.
Il Corpo C consiste in una pensilina esterna e sarà realizzato utilizzando una struttura in acciaio. Questa nuova costruzione comprenderà un unico piano fuori terra e sarà caratterizzata da pilastri verticali e travi orizzontali in acciaio. Anche in questo caso, la fondazione sarà costituita da una platea piena in calcestruzzo armato, garantendo la stabilità e l’affidabilità della struttura.
Quasi 1 milione e 800mila euro i fondi previsti per la realizzazione del progetto, finanziato anche attraverso una donazione della Protezione Civile – che a sua volta aveva raccolto donazioni private – per un centro inizialmente previsto a Pagliare di Sassa e poi spostato in via Antinori.
A questo punto il provvedimento passerà al vaglio delle commissioni competenti e quindi in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva del progetto del Centro sociale ricreativo e residenziale per persone con disabilità.

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