Chi dovrà pagare il bollo auto 2009/2010 potrà farlo con una decurtazione del 40%. Confermate le modalità di riscossione.
Il Consiglio regionale abruzzese ha dato via libera alla legge che interviene sulle modalità di riscossione del bollo auto dovuto dai cittadini residenti nei comuni del cratere del terremoto del 2009. La tassa automobilistica era stata sospesa per gli anni 2009 e 2010 e oggi, con la nuova normativa regionale, si concede la possibilità ai cittadini di pagare il bollo senza aggravi di sanzioni, interessi e mora. Sono state eliminate infatti le sanzioni e gli interessi di mora. L’Agenzia Entrate Riscossione resta titolare del recupero che potrà avvenire in un’unica soluzione entro il 31 ottobre.
C’è anche la possibilità di saldare in tre rate: la prima entro il 31 ottobre, la seconda entro il 30 novembre e l’ultima entro il 31 gennaio 2024; in questo caso saranno applicati interessi del 2% su base annua. Per presentare la domanda di rateizzazione bisogna andare sito dell’Aer entro il 31 luglio, a questo link. Confermato anche che chi ha pagato non ha diritto al rimborso.
Bollo auto 2009 2010, il Consiglio regionale approva la legge: le nuove scadenze
Per compensare le minori entrate che subirà l’Agente alla Riscossione, la Regione attiverà un variazione di bilancio da 1 milione e 800mila euro da distribuire nei prossimi sei anni con tranche da 300mila euro.
