L'aquila

Consiglio comunale, Daniele D’Angelo esce dall’aula e fa mancare il numero legale: “Sospeso dalla maggioranza”

Consiglio comunale, manca il numero legale sul il Rendiconto finanziario per l'uscita dall'Aula di Daniele D'Angelo. Biondi: "Sospeso dalla maggioranza, abbiamo chiesto a Lupi di revocargli la possibilità di utilizzo del simbolo di Noi Moderati".

Consiglio comunale, manca il numero legale sul il Rendiconto finanziario per l’uscita dall’Aula di Daniele D’Angelo. Biondi: “Sospeso dalla maggioranza, abbiamo chiesto a Lupi di revocargli la possibilità di utilizzo del simbolo di Noi Moderati”.

“L’uscita dall’aula, nel corso dell’odierna seduta dell’assise civica, da parte del Consigliere Daniele D’Angelo ha comportato il venir meno del numero legale proprio al momento dell’approvazione di un provvedimento importante per il regolare svolgimento delle attività del Comune come il Rendiconto finanziario”. Lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi., aggiungendo: “Un atto che, peraltro, certifica la bontà dell’azione amministrativa, con un conto consuntivo da oltre un miliardo di euro e un avanzo di amministrazione di quasi venti milioni di euro. Per tale ragione, d’intesa con i capigruppo delle forze e dei partiti di centrodestra, ho provveduto a chiedere formalmente all’onorevole Maurizio Lupi, presidente di “Noi moderati”, di revocare al consigliere D’Angelo la possibilità di utilizzo del simbolo di una formazione che è convintamente e coerentemente all’interno della coalizione che esprime il governo nazionale. Contestualmente si è convenuta la sospensione dello stesso D’Angelo dalla maggioranza del governo cittadino in attesa del provvedimento da parte dei vertici del movimento centrista”.

In precedenza, il Consiglio ha approvato l’inventario dei beni immobili, l’elenco del patrimonio di proprietà dell’ente che, al 31 dicembre dello scorso anno, indica 849 immobili di proprietà dell’ente. Via libera anche all’inventario dei beni mobili, per un valore complessivo di circa 180mila euro e un valore di consistenza, al netto degli ammortamenti, di 92mila euro circa. La delibera contiene anche le schede delle opere d’arte in possesso del Comune, con relative catalogazioni e schede. Disco verde anche per il conto reso dagli agenti contabili per il 2022.
L’Aula ha inoltre approvato il rendiconto di gestione del 2022 dell’istituzione Centro servizi anziani, dal quale emerge un risultato di amministrazione positivo di circa 5 milioni di euro. “Con tale avanzo – ha osservato l’assessore alle Politiche sociali, Manuela Tursini – sarà possibile proseguire e implementare gli interventi già avviati in modo significativo nel 2022, quando è stata migliorata la sicurezza degli accessi con delle porte tagliafuoco, è stato completato il nucleo alzheimer, sono state rinnovate completamente celle frigorifere una parte degli arredi ed è stata realizzata un’area esterna a servizio del soggiorno degli ospiti. Inoltre, a parità di ospiti (40), è stato aumentato il numero degli operatori socio sanitari, passati da 10 a 13, ed è stato incrementato anche il personale infermieristico. Il tutto, senza aumento delle rette”.
La seduta è stata quindi interrotta, nel corso del voto sul primo emendamento alla delibera riguardante il rendiconto 2022 del Comune, per mancanza del numero dei consiglieri necessari per l’approvazione. Il Consiglio comunale, pertanto, si riunirà nuovamente domani, 28 aprile, alle 10, a palazzetto dei Nobili, per la prosecuzione dei lavori.

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