L’AQUILA – “Se l’agenda del Presidente Giorgia Meloni lo permette, sarà alle celebrazioni del 6 aprile”, l’ipotesi annunciata dal Presidente Marsilio a margine dell’incontro con i familiari di Rigopiano.
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni potrebbe essere a L’Aquila per le celebrazioni del 14° anniversario del terremoto del 6 aprile 2009. Dell’ipotesi, per la fiaccolata del 5 o per le celebrazioni del 6 aprile, si rincorrevano da qualche giorno lungo i corridoi del Palazzo del Governo, ma ora prende più concretezza dopo le parole del Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio che, dopo aver accompagnato il premier a Palazzo Chigi per un incontro con la presidente del Consiglio una delegazione di familiari delle vittime di Rigopiano.
“Il presidente Meloni è sempre stata molto legata a questa terra – il commento del sindaco Pierluigi Biondi -. Lo dimostrano gli atti compiuti dal governo in questi mesi, dai 70 milioni previsti nella manovra finanziaria per i bilanci dei Comuni colpiti dal sisma alle semplificazioni sulla ricostruzione pubblica, passando per il grande apprezzamento formulato a seguito dello stanziamento Cipess da 50 milioni per le scuole del cratere o per l’attenzione mostrata su una questione delicata come quella delle cartelle di riscossione del bollo auto relative agli anni 2009 e 2010, rimasto nascosto a causa dell’inefficienza del centrosinistra. È in valutazione – conclude Biondi – l’ipotesi dell’eventualità che possa prendere parte alle celebrazioni previste per il 14 anniversario del terremoto”.
“Stiamo valutando se l’agenda glielo permette. Sono in corso contatti con il Comune dell’Aquila, quindi è una possibilità – ha spiegato Marsilio -. Se io le ho chiesto di esserci? Non c’è nemmeno bisogno di farlo. Dobbiamo solo capire se l’agenda degli impegni le consente di avere questa finestra di disponibilità”.
Un’ipotesi avvalorata anche dalla presenza pressoché costante del Governo nel capoluogo abruzzese.
