Calcio, Epifani: “Oggi ci ho creduto fino alla fine. Abbiamo meritato questo campionato”

Post Capistrello-L’Aquila, Epifani: “Gli ultimi cinque minuti hanno dato la dimostrazione di ciò che la squadra è”. Giordani: “Non so cosa sia successo sui due goal presi nel recupero, ma abbiamo una squadra giovane e può esserci un po’ di inesperienza”.
Nel post Capistrello-L’Aquila, terminata 2-3 e valsa la promozione in Serie D per i rossoblù, arrivano le parole dei protagonisti.
Ai microfoni della stampa, il tecnico rossoblù Massimo Epifani.
“Gli ultimi cinque minuti hanno dato la dimostrazione di ciò che questa squadra è: siamo andati sotto, abbiamo preso due goal evitabilissimi, abbiamo sbagliato noi sui goal; solo per qualche minuto abbiamo perso la bussola, poi ci siamo rimessi a giocare e abbiamo meritato ampiamente di vincere non solo oggi questa partita, ma questo campionato. Non temevo di perdere il campionato oggi, mi sarebbe dispiaciuto per tutte queste persone che erano venute qui oggi e non avrebbero potuto festeggiare. La squadra ci ha creduto fino all’ultimo secondo e abbiamo portato a casa questo campionato. Anch’io, personalmente, ci ho sempre creduto, anche sul 2-1 per il Capistrello. La squadra ha dimostrato di essere in grado di soffrire e di lottare, ha continuato a crederci e non ha mollato mai. E’ questa la nostra forza. Il nostro pubblico? Questo è un pubblico di Serie C, non c’entra niente con questa categoria e non merita assolutamente di stare in Eccellenza, ma purtroppo ci stava. Adesso abbiamo fatto un primo passo: quello di portarlo fuori da questa categoria. Non era scontato, era difficilissimo, ma abbiamo meritato ampiamente di vincere questo campionato. Il futuro? Adesso dobbiamo festeggiare, perché ce lo meritiamo e perché siamo stati tutto il tempo sotto pressione. Godiamoci questa festa, poi ci andremo a sedere a tavolino. Sarà una L’Aquila con un progetto.”
Prosegue Gianluca Giordani, tecnico del Capistrello.
“Non so cosa sia successo sui due goal presi nel recupero, ma abbiamo una squadra giovane e può esserci un po’ di inesperienza. Sul primo goal i ragazzi mi dicono che la rimessa laterale era nostra, ma evidentemente siamo stati troppo tempo a protestare. Sul secondo, L’Aquila aveva troppa voglia di andare a fare il 3-2 e a vincere. Sicuramente loro avevano la motivazione di vincere il campionato, ma noi volevamo comunque coltivare la speranza dei play off. Ci abbiamo provato. Speravo che potessimo essere in vantaggio, ci siamo stati e siamo contenti di aver fatto una grande partita. Pronto per una grande? Per me, adesso, Capistrello è il massimo che c’è. E’ Capistrello la grande. Adesso sto bene qui e mi accontento. I miei sono tutti bravi ragazzi, tutti fuoriquota forti: oggi, ad un certo punto, eravamo in campo con sei o sette fuoriquota. Sono bravi loro, non io, per questo giocano. Sono sempre dell’idea che se un ragazzo è bravo deve giocare, non dipende dall’età.”