Talenti

Camilla, da Morino a Londra sognando un palco: il suo primo concerto

Passione, talento e coraggio. Camilla Ricchiuti, giovane di Morino, piccolo paese in provincia dell'Aquila, studia canto da quando aveva 10 anni e domani terrà il suo primo concerto da protagonista a Londra.

Da Morino a Londra per studiare canto.
La strada, il talento, la passione e il sogno di Camilla: alla vigilia del suo primo concerto a Londra.

Ci vuole passione e ci vuole coraggio. Camilla Ricchiuti, giovane di Morino, piccolo paese in provincia dell’Aquila, studia canto da quando aveva 10 anni. Oggi, quando di anni deve compierne 22, è a Londra, allieva dell‘ICMP, l’Institute of Contemporary Music Performance, per inseguire il suo sogno: cantare.  Non le fa paura il palco, né lasciare casa sua – nel cuore delle aree interne d’Abruzzo – e proiettarsi in una realtà totalmente diversa, dove la vita scorre al ritmo di una corsa della metropolitana. La paura in realtà c’è stata, com’è normale, quando appena arrivata in Inghilterra per questa nuova avventura il mondo ha scoperto l’arrivo del Covid19. Ma questa è un’altra storia.
Oggi Camilla è emozionata perché domani, sabato 25 marzo, terrà il suo primo concerto londinese. Tra il pubblico ci saranno anche due ospiti speciali, “mamma e papà”, ci racconta.

Il concerto si terrà nello store musicale di Hmv Westfield, alle 14.“In quello che è uno storico negozio di musica, vinili, film, che ospita spesso live di artisti. È l’unica attività di questo genere rimasta aperta a Londra. La possibilità di esibirmi in questa location rappresenta per me un grande onore”.
E pensare che questo suo primo concerto a Londra, da protagonista, nasce quasi per caso. “Una mia amica inglese mi ha segnalato la presenza di un gruppo di ragazzi che organizza mini live nello Store, così ho deciso di inviare una richiesta. Se non fosse stato per lei, probabilmente, non sarei mai venuta a conoscenza di questa possibilità. Mi piace pensare, poi, che l’incontro con un mio mito, Brian May – storico chitarrista dei Queen – sia stato di buon auspicio: poiché ho ricevuto notizia della conferma del live dieci minuti dopo averlo incontrato”.

Oggi comanda l’adrenalina, in vista del concerto di domani. Il primo nella “mia città dei sogni”, sottolinea Camilla, giovanissima ma che vanta già numerose esperienze concertistiche nella sua Valle Roveto, in Italia e oltremanica. Lo scorso Capodanno si è esibita nel suo primo vero concerto a San Vincenzo Valle Roveto, evento che ha seguito anni di partecipazioni a concorsi internazionali, live, audizioni, esibizioni in numerosi Festival. Anni, sì. Perché Camilla studia canto da quando era bambina.
Iniziò dalla chitarra, “tuttavia, mi sentivo incompleta. Tanto che un giorno dissi a mia madre di voler iniziare gli studi di canto. Inizialmente ero curiosa, perché suonare uno strumento è un processo che si acquisisce in automatico. Si comincia studiando la teoria e poi si passa, gradualmente, alla pratica. Il canto, invece, come funziona? Mi chiedevo”. Una curiosità che, ben presto, è diventata passione. Spinta da una voce piena, pulita, melodiosa e potente. Da allora Camilla non si è mai fermata, accompagnando gli studi musicali a quelli scolastici e diplomandosi al Liceo Classico di Avezzano.

A settembre 2020 il trasferimento in Inghilterra, a Londra. Ricordando quel periodo Camilla sospira: già, perché l’inizio non è stato facile. Eravamo in pieno lockdown, evidenzia. Quarantene da fare, tanta paura, notizie ancora confuse, “restrizioni continue e io mi trovavo in una nuova realtà completamente sola. Sono tornata in Italia per tre mesi a cavallo tra il 2020 e il 2021, poi nel mese di marzo sono rientrata in Inghilterra e ho ripreso gli esami, naturalmente online. Sicuramente non è stato un inizio semplice. Anche perché, nonostante io sia un’amante della lingua inglese, l’uso della lingua nei primi mesi non era affatto facile. Soprattutto quando mi trovavo a fare lezione con insegnanti scozzesi, considerando che ogni nazione del Regno Unito ha il suo accento marcato, quindi per chi non è madrelingua le difficoltà sono amplificate. Poi, pian piano è andato tutto per il meglio, poiché naturalmente si inizia a parlare abitualmente inglese: con insegnanti, compagni di corso, amici…”.

Camilla, quindi, non ha mollato: è sempre andata avanti. Così, oggi – alla vigilia del suo primo concerto a Londra – si emoziona ricordando come nello store Hmv si siano esibiti alcuni tra i suoi artisti preferiti. “Da Sam Ryder a Louis Tomlinson, per anni cantante degli One Direction”.
I fan abruzzesi di Camilla Ricchiuti potranno seguirla e sostenerla grazie ad una live su Instagram, che sarà visibile a questo indirizzo. 
Di strada, del resto, ne ha già fatta tanta: studio e sacrifici per inseguire un sogno e una carriera che a volte rischia di sembrare quasi inaccessibile.
I primi studi nella scuola Orizzonti Sonori a San Vincenzo Valle Roveto, con il Maestro Marco Fantauzzi, quindi la Crossover Academy del Maestro Piero Mazzocchetti a San Giovanni Teatino. Fino al suo primo EP, “con il Maestro Corrado Lambona, attualmente mio produttore, e con la Joseba Publishing“. Ancora, studi di perfezionamento vocale con il maestro Adriano Scappini. 

Nella sua arte, Camilla, porta anche e soprattutto i suoi valori e ideali. Come quelli che ha ritrovato in un libro e che ha trasformato in musica.
Si tratta del brano “Schubert’s Fantasy”, nato da uno dei libri preferiti della giovane artista morinese, “Come anima mai” di Rossana Soldano.
L’opera è ambientata a Cambridge negli anni ’30 e ’40 del Novecento. “Un libro LGBTQ, che racconta la storia di due ragazzi che non possono amarsi a Cambridge, poiché le leggi in quegli anni non lo permettevano. L’autrice – con cui sono in contatto – ha apprezzato molto la mia iniziativa e si può dire che questa canzone sia diventata la colonna sonora del libro. Sperando, chissà, che il libro possa essere tradotto in lingua inglese o, addirittura, che possa diventare un film. Al momento l’opera sta avendo molto successo in Italia”.
E proprio mentre canta, Camilla continua a sognare.

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