Necrologio

Addio a Salvatore Cicolani

È scomparso Salvatore Cicolani, ex sindaco di Scoppito. Il ricordo di Marco Giusti.

È scomparso, all’età di 86 anni, Salvatore Cicolani, già sindaco di Scoppito e padre di Antonio, imprenditore molto noto in città, nel settore del wellness.

I funerali di Salvatore Cicolani si sono tenuti questo pomeriggio nella chiesa parrocchiali di Scoppito. Il ricordo, sentito e commosso, dell’amico di sempre Marco Giusti, sindaco di Scoppito, amico di tante consiste e battaglie. “Mi piace pensare che dove sei adesso oltre a tanti amici, hai ritrovato quel mondo irripetibile e straordinario che ti ha visto protagonista durante la tua vita. Innanzitutto nel lavoro quando da un piccolo paese poverissimo fatto allora di contadini e pastori al limite della sopravvivenza, sei partito per essere parte dello sviluppo industriale di questo paese e ti sei realizzato nella stagione migliore della siderurgia italiana. Un periodo dove contava la crescita, i grafici,ma anche e soprattutto i rapporti umani dove tu eri maestro. Ti ha fatto tornare la politica la tua grande passione che ti ha portato a fare il sindaco. Sindaco rivoluzionario non solo perché di sinistra ma anche e soprattutto per l’impeto con cui interpretavi il ruolo. E anche questo in un periodo politico irripetibile dove ci voleva personalità e coraggio doti che non ti mancavano. Insomma sei stato un personaggio con la p maiuscola importante per tanti che ti hanno conosciuto, per le esperienze che hai fatto conoscere e fare. In particolare per me, per avermi fatto conoscere quanto può essere grande il mondo fuori da qui. Mi piace ricordarti con gli occhi che ti brillavano mentre racconti dei tuoi viaggi negli anni d oro tra le filiere e l’acciaio fuso o quando raccontavi le vicende politiche locali e nazionali dagli anni cinquanta ad oggi passando con disinvoltura da Armante Mastropietro a Berlinguer. Ma la passione più grande è stata e rimarrà tuo figlio, a Tonino amico di infanzia vanno le condoglianze di tutti noi e un grande abbraccio ricordandogli di essere orgoglioso di aver avuto un padre che gli ha voluto così bene. Ciao Cicolani”.