Calcio

L’Aquila 1927: 2-0 sull’Alba Adriatica, settima vittoria consecutiva

Arriva la settima vittoria consecutiva in campionato per i rossoblù: 2-0 in casa contro l'Alba Adriatica, in rete Sarritzu nel primo tempo e Shiba nella ripresa, con un grandissimo assist di Di Norcia.

Settima vittoria consecutiva per L’Aquila 1927, che tra le mura amiche si impone per 2-0 contro l’Alba Adriatica in un match per niente semplice da affrontare. Vince anche il Giulianova: 3-1 contro la Renato Curi Angolana, e per i rossoblù la festa che avrebbe potuto, con precise coincidenze, arrivare nella trasferta contro il Pontevomano è da rimandare; il vantaggio sulla seconda, però, rimane di 10 punti, mentre sulla terza si allunga a +16.

Piccolo problema in settimana per Carbonelli, come annunciato in conferenza stampa pregara dal tecnico rossoblù Massimo Epifani. A centrocampo riprende il proprio posto Diarra, come già la scorsa settimana sul campo della Renato Curi Angolana; ne fa ancora una volta le spese Mantini, che va in panchina. Non ci sono altre novità nell’undici titolare. Fuori per squalifica, negli ospiti, Di Benedetto.

2′ minuto, prima chance degli ospiti: Montano si trova al centro dell’area e calcia a lato. Ma al 13′ L’Aquila trova il vantaggio: sponda di Marchionni in area per Sarritzu, che dal limite centra la porta, come la scorsa settimana sul campo dell’Angolana. 22′, i rossoblù trovano la seconda rete di giornata, questa volta con Sarritzu che serve Shiba, ma il guardalinee alza la bandierina e segnala la posizione di fuorigioco. L’Alba Adriatica non molla e ci prova in due occasioni: 34′, tiro dalla distanza di Passamonti, Mascolo respinge non al meglio, Cassese scivola e rischia di favorire gli ospiti, ma la palla viene spazzata via; cinque minuti dopo, occasione per Passamonti che, dal limite dell’area, calcia la sfera che, però, colpisce un giocatore rossoblù e perde potenza. Fine primo tempo, risultato parziale 1-0.

Secondo tempo soporifero fino al 35′, minuto in cui L’Aquila trova il goal del raddoppio: bellissima sgaloppata di Di Norcia sulla fascia sinistra, da incorniciare il cross direttamente sulla testa di Shiba, che non fatica ad appoggiare in rete. Nient’altro da aggiungere. Risultato finale, 2-0.

L’AQUILA 1927: Mascolo, Bellardinelli, Corticchia, Cassese, Marchionni (10′ st Di Norcia), Shiba (40′ st Santirocco), Sarritzu (43′ st Alessandro), Tavoni, Brunetti, Diarra (10′ st Mantini), Massetti (24′ st Rei). A disp.: Barbagallo, Pietropaolo, Scipioni, Sorrini. All. Massimo Epifani.

ALBA ADRIATICA: Barduagni (31′ st Porrini), Capocasa, Ferrini, Rossini (30′ st Colucci), Di Sabatino, Salvatori, Antonacci, Passamonti (23′ st Emili), Montano, Pantoni (36′ st Padovani), Giri. A disp.: Natale, Palumbo, Granato, Tahiri, Di Loreto. All. Roberto Vagnoni.

ARBITRO: Elia Nunzio Maria Salerno (Catania).

ASSISTENTI: Federico Cocco (Lanciano), Antonio Bruno (Lanciano).

AMMONITI: Rossini, Vagnoni (allenatore), Mantini, Corticchia.

ANGOLI: 7-1.

RECUPERO: 5′ st.

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