Un momento di riconoscimenti, di appelli a donare e di ricordo a Pizzoli, dove si è svolta la 63ª Giornata del Donatore di sangue VAS L’Aquila. Il presidente Centi: “La scelta di donare può fare la differenza, si offre un aiuto sincero e prezioso”.
Nei locali “Small City” di Pizzoli, domenica 19 febbraio, si è svolta la 63ª GIORNATA DEL DONATORE DI SANGUE del V.A.S. L’Aquila. Nel corso dell’appuntamento, si è attestata ai Benemeriti Donatori di Sangue la riconoscenza della comunità civica e si è esaltato il loro generoso sentimento di umana solidarietà. Il Presidente del VAS L’Aquila, Domenico Centi, ha illustrato ai presenti le attività svolte dall’Associazione in merito alla raccolta di sangue, ringraziando tutti donatori per il gesto da loro compiuto. Inoltre, ha rivolto un appello a tutti coloro che desiderano proporre ad un figlio o ad un amico di entrare a far parte della squadra dei donatori di sangue, ricordando che “non è l’associazione di appartenenza, ma è il gesto a fare la differenza. Solo dopo aver raggiunto la maggiore età è possibile contribuire concretamente prestando un aiuto sincero. Si tratta di una scelta importante nell’arco della nostra vita, perché donare può fare la differenza”. Nel corso dell’evento, che ha visto una nutrita ed entusiasta partecipazione di molti donatori, sono state consegnate le onorificenze. Non sono mancati momenti di commozione nel ricordare la memoria di due co-fondatori del VAS: il professor Giorgio Splendiani e l’amico Mario Pietrucci.
