Novità a Scontrone: arriva il WiFi Italia libero e gratuito

Nell’ambito del progetto “WiFi Italia”, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e affidato a Infratel Italia per l’attuazione, in tre aree del Comune di Scontrone cittadini e turisti potranno navigare gratuitamente su internet.
A Scontrone arriva il WiFi Italia libero e gratuito.
Il Comune di Scontrone in Regione Abruzzo ha siglato la convenzione per accedere al progetto WiFi Italia, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e affidato a Infratel Italia per l’attuazione, con l’obiettivo di accelerare il processo di digitalizzazione del Paese e favorire la transizione digitale.
Attraverso un’unica App i cittadini potranno connettersi gratuitamente e in modo semplice ad una rete wi-fi libera e diffusa sul territorio nazionale, che ad oggi conta oltre 12 milahotspot.
Con questo progetto anche le piazze dei piccoli Comuni, non solo le grandi città, potranno usufruire del servizio di navigazione Internet veloce e gratuito. Infratel Italia fornisce i dispositivi (access point) e tutta la strumentazione tecnologica necessaria. Il Comune dovrà solo consentire l’allaccio alla rete elettrica comunale.
Francesco Melone, Sindaco di Scontrone, ha spiegato ciò che rappresenta per il borgo la partecipazione alla rete pubblica e gratuita di WiFi Italia.
“Per la nostra amministrazione l’adesione al progetto WiFi Italia significa partecipare al processo di digitalizzazione del Paese e valorizzare la nostra storia. Scontrone è un comune composto da due piccoli borghi immersi nella natura e ricchi di arte, storia e tradizioni. Scontrone è un paese incantevole ed ospitale che ha saputo conservare e rielaborare le sue tradizioni diventando un museo a cielo aperto.”
Francesco Melone ha annunciato quali sono le zone coperte dal Wi-FI: “A Scontrone abbiamo individuato la centrale via Roma, all’altezza del civico 3. Nella frazione di Villa Scontrone abbiamo pensato ad attivarne due: uno in Piazza Fontana Vecchia, 47 e l’altro in Via Riania, 1. Gli utenti per connettersi gratuitamente alla rete WiFi Italia scaricheranno l’apposita app”.
Scontrone è anche una meta turistica, il Sindaco ha ricordato i luoghi più interessanti per i turisti: “In primis, cito il sito geo paleontologico scoperto negli anni Novanta. Questo sito ha permesso di studiare quale fosse l’ambiente naturale di Scontrone milioni di anni fa e quali fossero le sue caratteristiche. Nel piccolo centro di documentazione collegato al sito è possibile trovare i resti di artiodattili primitivi come l’Hoplitomeryx, un ruminante dotato di 5 corna, insettivori giganti, coccodrilli, tartarughe ed altri interessanti animali che una volta costituivano la fauna di questi luoghi.In località Campo Dragone a Villa Scontrone sono state rinvenute tombe con corredi funerari che risalgono proprio al periodo sannita e romano. Questi reperti, oggi in parte visibili in un’apposita sala espositiva, si aggiungono ai rinvenimenti sporadici degli anni precedenti sempre nei dintorni dell’abitato di Villa Scontrone che testimoniano l’antica origine di questi luoghi”.
Per quanto riguarda il turismo religioso, il Sindaco ha nominato: “La chiesa di Santa Maria Assunta, più volte rimaneggiata a seguito dei terremoti con cui da sempre il borgo ha dovuto convivere. San Michele Arcangelo probabilmente la chiesa più antica, legata alla presenza dei longobardi sul territorio. San Giovanni d’acqua putrida che cambiò successivamente il nome in San Giovanni d’acqua santa, nomi che rimandano alla sorgente d’acqua sulfurea che sgorga poco vicino alle sue rovine e alle sue proprietà benefiche. La tradizione vuole che qui abbia sostato Fra Pietro da Morrone prima di diventare Papa Celestino V”.
Infine, Francesco Melone ha citato i murales presenti nel borgo: “Negli anni 80 sono comparsi i primi murales poi estesi a coprire l’intero borgo. Qui vengono rappresentati alcuni dei momenti salienti della storia di Scontrone e della sua gente”.
Oltre a Scontrone, sono ad oggi 4.674 le adesioni online di Comuni e ospedali italiani al progetto WiFi Italia, con ben 12.573 hotspot installati 532.222 utenti che hanno scaricato l’App WiFi Italia.
Il progetto si sta diffondendo rapidamente in tutta la penisola. Aderire infatti è molto semplice: gli amministratori pubblici locali potranno registrare il proprio Comune sulla piattaforma, nella sezione “come aderire” del sito di Wifi Italia. Una volta richiesto l’hotspot, si può verificare lo stato della pratica direttamente dal sito.