Addio all’alpino Sebastiano Marchitelli

Addio all’alpino Sebastiano Marchitelli. Lutto a L’Aquila.

Si è spento all’ospedale San Salvatore, all’età di 72 anni, Sebastiano Marchitelli.
Molto conosciuto a L’Aquila, Marchitelli cuore alpino, lascia la moglie, i figli e i cari nipoti. Numerosi i messaggi di cordoglio per la scomparsa di Sebastiano Marchitelli. In molti conoscevano Marchitelli per la sua attività nel mondo del commercio, legata al punto vendita Valleverde Store. I funerali per dare l’ultimo saluto a Sebastiano Marchitelli si terranno domani, sabato 28 gennaio, alle ore 11, nella Chiesa parrocchiale di Sant’Elia.
Questo il ricordo commosso di Rosella Mazzitti.

“Caro Enzo, voglio scriverti una lettera, lo so che tu la leggerai… 
Avevi meno di 18 anni quando iniziasti a lavorare con noi, infatti partisti subito militare fra quegli Alpini di cui eri innamorato.
Tornasti fra noi temprato da vero Alpino quale eri, cambiato anche nel carattere…partì un ragazzino e tornò un vero uomo.
La nostra vita è trascorsa sempre insieme, abbiamo lavorato, ma ci siamo anche tanto divertiti, era una vera famiglia la nostra in quel negozio in C.so Federico II N.11, erano tempi in cui ci si rispettava e si collaborava per ogni esigenza l’uno con l’altro.
La gioia più grande fu l’apertura del negozio di fronte, Valleverde,
una scommessa che io stessa feci con me stessa, iniziavo a “camminare da sola” e mi sentivo importante nel dover prendere delle decisioni. Fu così che senza esitare decisi che tu saresti dovuto essere il Direttore del negozio, eri tu che mi consigliavi quando nei campionari a Montesilvano con Franco Fiocca si lavorava tutto il giorno per gli acquisti per stagione prossima…ricordi i mostaccioli? Franco ce ne portava sempre tre guantiere, una per me una per te ed una per Zia Rosy. Che tempi, neve o pioggia non si temeva nulla…e i clienti del negozio ti adoravano tutti e ancora tutti si ricordano di te e mi chiedono di te…ed ora che cosa devo rispondere alle domande, che ci ha lasciato? No, non ci posso credere che tutto si sia concluso, era troppo presto ed avevi il diritto di restare ancora con i tuoi cari nipotini che ultimamente accudivi come un nonno d’altri tempi.
Che vuoi fare questa è la vita, mia madre (che tu reputavi anche la tua) diceva sempre “che fregatura la vita” io non capivo ma crescere significa questo, capire quanto grande sia l’illusione della vita. Ti voglio bene amico, fratello compagno di lavoro e di “giochi”, ti voglio bene e mi mancheranno ancor di più quei giorni meravigliosi dove tutto ci sorrideva.
Ciao caro Enzo, riposa in pace…il paradiso ha già aperto le porte e le tue ali sono già pronte per accoglierti fra gli angeli.
Mi dispiace, tanto… immensamente…tua Rosella. 
Marchitelli Sebastiano, Direttore della ‘Valleverde Store’ “.