Sanita' e innovazione

Bambino abruzzese operato al cervello mentre ascolta Mozart

Un bambino abruzzese con una malformazione al cervello è stato operato mentre ascoltava Mozart: si tratta del "Metodo Tomatis", con cuffie speciali in grado di trasmettere impulsi sonori e meccanici.

Un bambino abruzzese di 8 anni con una malformazione in crescita è stato operato al cervello mentre ascoltava Mozart e alcuni canti gregoriani. Si tratta del “Metodo Tomatis”, con cuffie speciali in grado di trasmettere impulsi sonori e meccanici. L’operazione, fino ad ora mai usata per interventi al cervello, è stata effettuata nell’ospedale materno Salesi di Ancona.

Un bambino di 8 anni originario dell’Abruzzo è stato operato per una malformazione vascolare al cervello, mentre ascoltava musica con delle cuffie speciali, in grado di emettere impulsi sonori e meccanici. L’intervento è durato quattro ore e mezza e si è svolto nell’ospedale materno infantile Salesi di Ancona.
Il paziente era totalmente sedato e l’operazione è andata bene
. Dopo sei ore è stato sottoposto ad una Tac e poi, mano a mano, svegliato. Il bambino dopo l’operazione è stato trasferito nel Reparto di Rianimazione del Salesi: superato il decorso potrà tornare a casa già tra una settimana. Prima era ricoverato nel reparto di Neuropsichiatria Infantile sempre del Salesi, diretto dalla dottoressa Carla Marini. Senza l’operazione avrebbe avuto una vita a rischio perché la malformazione era in crescita.
Mozart e canti gregoriani la musica che ha accompagnato l’intervento. Non una scelta casuale.
«I canti gregoriani hanno avuto una azione di rilassamento – spiega all’Ansa il chirurgo Roberto Trignani, primario della divisione di Neurochirurgia dell’ospedale di Torrette, che ha operato con la sua équipe il piccolo paziente -, quando girava questa musica abbiamo infatti registrato un abbassamento della frequenza cardiaca. Hanno avuto una azione anti stress.
I tracciati che abbiamo registrato durante l’intervento, l’attività elettrica lungo le vie nervose, saranno ora analizzati. Da monitor abbiamo già visto che alcuni componenti erano più veloci, quelli delle vie trasversali, da un orecchio all’altro. C’era una maggiore facilitazione nella trasmissione degli impulsi elettrici sotto l’effetto della musica. La loro valutazione sarà comunque da affinare poi sulle carte, perché non sappiamo ancora cosa significhi questa accelerazione dell’impulso elettrico nella via nervosa».
La particolarità dell’intervento è stata la dimostrazione che la stimolazione acustica ha dato effetti registrabili.
«Adesso potremo capire – dice Trignani – in che momenti attivare la musica su altre pratiche. Sarà motivo di studio». L’applicazione delle cuffie al paziente, dette orecchio elettronico, è un metodo standardizzato detto «metodo Tomatis», utilizzato soprattutto nel trattamento dei bambini con ritardo cognitivo.
Fino ad oggi è stato usato solo in ambulatorio, mai era stato usato durante una operazione al cervello.

Grazie al supporto della Fondazione Salesi, alla sua alla capacità di vedere oltre e all’esperienza degli operatori specializzati del Centro DSA di Ancona e dell’Associazione Atelier di Movimento di Milano, è stato possibile ragionare in maniera integrata e coordinata e arrivare all’operazione effettuata ieri. In sala operatoria, oltre a Trignani, c’erano i chirurghi Michele Luzi e Roberta Benigni dello stesso reparto, l’anestesista del Salesi Monica Pizzichini con il primario Alessandro Simonini, il tecnico di neurofisiologia Vasco Durazzi della clinica neurochirurgia e due operatori del metodo Tomatis.

cervello
leggi anche
San Salvatore
Sanita'
Neurochirurgia L’Aquila, raro intervento alla colonna vertebrale su paziente infettato da un parassita
Più informazioni
leggi anche
bambini raffreddore
Malanni di stagione e consigli utili
Tosse e raffreddore tra i bambini, senza mascherine i virus corrono: i consigli del pediatra
occhio pigro presentazione
L'aquila
Occhio pigro, visite oculistiche gratis nelle scuole: la prevenzione fin da bambini
ex Onpi bambini scuola di Genova
Condivisione
Gli ospiti dell’ex Onpi insieme ai bambini della scuola Di Genova, portachiavi in dono
infermieri
Attualita'
Sanità Abruzzo, gli infermieri chiedono concorsi per il riavvicinamento
sanità
Risorse
PNRR, 216 milioni per la Sanità d’Abruzzo: L’Aquila il Comune con più fondi
giovanna luisi uscita d'emergenza
Eventi
Body shaming e social, arriva l’Uscita d’Emergenza di Giovanna Luisi