Aquila Altera ensemble è stata protagonista domenica 30 ottobre presso la Badia di San Lorenzo a Trento in occasione del concerto “Dimmi, dolce Maria – la devozione mariana tra Medioevo e Rinascimento”, all’interno del prestigioso festival Trento Musica Antica 2022.
La rassegna è organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e dal Centro di eccellenza Laurence K.J. Feininger che ogni autunno riprende il suo cammino tra gli innumerevoli sentieri della musica antica, giungendo quest’anno alla 36esima edizione. Con il titolo Paradisi portae (Le porte del Paradiso) preso in prestito dall’incipit del sesto responsorio della prima domenica di Quaresima, e scelto per trasmettere l’immagine della musica che apre le porte del Paradiso attraverso la sua bellezza, il Festival presenta un ricco calendario di eventi.
L’ensemble aquilano, da trent’anni presente nei maggiori festival di musica antica, ha portato sul palco un repertorio mariano che parte dalle prime testimonianze di componimenti musicali dedicati alla Vergine tra XIII e XIV secolo, a trasmissione monodica, e si conclude con due laudi e un mottetto polifonico tramandati da fonti di origine italiana del Cinquecento. Aquila Altera Ensemble è andata in scena con Maria Antonietta Cignitti, canto, arpa, percussioni, Carlotta Colombo, canto, Roberto Balconi, canto, Lorenzo Lolli, canto, organo portativo e percussioni, Matteo Nardella, flauti, flauto doppio e flauto e tamburo, Gabriele Pro, viella, Antonio Pro, liuto e oud.
