Luigi D’Eramo: le tappe in Abruzzo e la partenza per Pontida 2022

Dopo le tappe abruzzesi si parte per Pontida 2022. "Votare Lega vale a dire avere una rappresentanza in tutte e 4 le province"

Luigi D’Eramo, candidato al proporzionale alla Camera ha visitato Sulmona e Chieti. Si prepara alla tappa attesissima del Carroccio

Cinque pullman per un totale di 250 simpatizzanti: sono i numeri della spedizione abruzzese a “Pontida 2022”, la festa nazionale del Carroccio in programma domenica: militanti e simpatizzanti, nel pieno della campagna elettorale per le elezioni politiche del 25 settembre prossimo, partiranno alla mezzanotte di domani per essere nella località lombarda domenica mattina. Una volta partecipato all’evento, quest’anno più importante del solito per il periodo elettorale, gli esponenti della Lega torneranno in Abruzzo per il rush finale della campagna elettorale.
Nelle scorse settimane i vertici politici ed organizzativi della Lega avevano lanciato una campagna di adesione con lo slogan “vieni con noi” per una massiccia presenza di iscritti ed appassionati allo storico raduno nazionale del Carroccio.
“Abbiamo centrato l’obiettivo, l’Abruzzo darà un contributo importante in terra lombarda a livello di presenza e di amore verso il partito – ha spiegato il coordinatore regionale abruzzese del Carroccio, il deputato aquilano Luigi D’Eramo, ricandidato come capolista al proporzionale della Camera dei deputati -. La folta presenza è anche il sintomo, chiaro, dell’entusiasmo che fin dall’inizio si è respirato in campagna elettorale. Il che vuol dire che la Lega è ben radicata in Abruzzo e che il nostro leader arriva alla gente con concetti chiari e semplici. Un mix che ci porterà ad un grande risultato. A una settimana al voto Pontida sarà l’inizio della festa per la vittoria delle elezioni con la Lega e il Centrodestra al governo del Paese”.
Il segretario organizzativo regionale, Luca Danaschi, nominato dal leader, Matteo Salvini, responsabile della campagna elettorale per l’Abruzzo, ha sottolineato che “la Lega risponde sempre presente, in ogni occasione”. “In questo caso la grande risposta in termini di presenza ed affezione ai valori leghisti, assume un significato ancora più forte se si considera che siamo da circa due mesi in campagna elettorale e che tutti abbiamo capito che a Pontida a una settimana dal voto bisognava esserci”, ha concluso Danaschi.
A gestire, insieme ai vertici del partito e Danaschi la operazione i quattro responsabili, uno per provincia, Gianmarco Izzo per L’Aquila, Arianna Concella per Chieti, Riccardo Chiavaroli per Pescara e Maria Di Domenico per Teramo.
luigi d'eramo
Nella giornata di ieri il deputato ha toccato varie tappe abruzzesi: Chieti e Sulmona.
 “È strategico avere una rappresentanza abruzzese a Roma per stare nella politica che conta, quella capace di indirizzare finanziamenti, approvare progetti strategici su infrastrutture, trasporti e sanità per lo sviluppo dell’Abruzzo” – ha detto D’Eramo nell’incontro a Chieti dove era presente anche il senatore Alberto Bagnai, candidato all’uninominale della Camera dei Deputati, che ha fatto una riflessione dei rapporti con l’Europa sia sull’attuale crisi energetica, sul caro bollette e sulla difesa dei confini italiani e quindi dell’Unione. Hanno partecipato anche la consigliera regionale Sabrina Bocchino, candidata al proporzionale del Senato, il capogruppo del Carroccio in Consiglio regionale Vincenzo D’Incecco, capolista al proporzionale del Senato, il capogruppo nel consiglio comunale teatino Mario Colantonio e il coordinatore provinciale Luigi Leonzio.                                  “C’è la necessità, quindi, di avere in Parlamento rappresentanti con una riconosciuta preparazione politica, tecnica a Roma. Noi siamo l’unico partito abruzzese in grado di rappresentare l’intera Regione, tutte e quattro le province, avendo candidato in posizione eleggibile persone di chiara espressione territoriale – conclude D’Eramo – Un voto alla Lega significa salvare la rappresentanza di una Regione nei due rami del Parlamento”.
A Sulmona il candidato ha visitato la Scuola di Formazione di Polizia Penitenziaria e la Casa di Reclusione.
“Ho incontrato i sindacati che rappresentano la Polizia Penitenziaria e abbiamo di nuovo discusso di potenziamento della pianta organica e dell’adeguamento delle strutture affinché si conformino alla normativa vigente. Ancora una volta ho potuto toccare con mano la gravosa responsabilità che portano sulle spalle questi lavoratori, che con passione e competenza gestiscono situazioni difficilissime, in una struttura che ha bisogno di un intervento definitivo che la definisca in un tempo duraturo”. All’incontro hanno partecipato Mauro Nardella (Uil), Vittorio Pace (Sinappe) e Francesco Tedeschi (Cisl Fns).  “È stato complicato mantenere una linearità nell’azione alla Camera. Quando il Governo cambia e diventa di grandi intese poi ci si ritrova ad avere idee diverse su temi fondamentali. Rinnovo quindi l’impegno della Lega, che con una posizione di forza all’interno di un Governo di Centrodestra, potrà rispondere efficacemente alle istanze e alle richieste degli agenti”.
All’incontro alla Casa di Reclusione ha partecipato anche il presidente dell’ordine degli avvocati di Sulmona, Luca Tirabassi. “Ho raccolto volentieri l’invito dell’onorevole D’Eramo ad intervenire in occasione della sua visita al Carcere di Sulmona e gli ho rinnovato, da parte dell’Ordine Forense, la richiesta di impegnarsi personalmente e attraverso i vertici del partito, affinché vengano immediatamente riproposti i disegni di legge volti alla salvaguardia definitiva del nostro Tribunale e degli altri sub provinciali abruzzesi. Ho ricevuto ampia e convinta disponibilità in tal senso”, il commento del presidente dell’ordine Tirabassi.
“Ho ribadito al presidente l’impegno per lavorare a una soluzione definitiva per il Tribunale. Dopo le proroghe concesse in situazioni di emergenza ora con un Governo politico si deve necessariamente rimettere mano a un disegno di geografia giudiziaria non attuale e che non rappresenta le reali esigenze del territorio”, ha concluso il segretario della Lega Abruzzo.