“Anche durante l’emergenza sanitaria riuscimmo a non provare la città della ‘sua’ Perdonanza. Fu difficile, il lavoro fu imponente e lo rendemmo possibile grazie all’opera infaticabile di uomini e donne al servizio del Paese”.
Così, il questore dell’Aquila, Enrico De Simone, spiega al Capoluogo lo spirito che ha mosso e dato ispirazione al libro fotografico di Roberto Grillo, “Perdonanza Celestiniana e Polizia di stato”, presentato questa mattina a Palazzo Fibbioni . Una serie di scatti che “raccontano” la Perdonanza al tempo del virus. Alla presentazione, oltre al Questore De Simone, erano presenti il sindaco Pierluigi Biondi, il vescovo ausiliario dell’Aquila, monsignor Antonio D’Angelo, il vicario del questore, Maria Tomaciello, il cappellano della Polizia di Stato, don Carmelo Pagano Le Rose, l’autore degli scatti, il fotografo Roberto Grillo e il prefetto Cinzia Torraco.
Il libro è a tutti gli effetti una pubblicazione dedicata alle donne e agli uomini della Questura dell’Aquila, impegnati non solo quotidianamente nella difesa dello Stato: come nel caso della Perdonanza, in cui l’impegno è stato duplice per riuscire – in sicurezza – a non privare la città di un momento identitario. Il corteo statico, l’obbligo delle mascherine, gli spettacoli e gli eventi caratterizzati dai distanziamenti. L’operato delle Forze dell’ordine ha assunto un valore ancor più prezioso durante la 726esima edizione della Perdonanza, la prima caratterizzata dall’emergenza Coronavirus. Le immagini di Grillo declinano perfettamente lo spirito di quell’anno, la complessità di riuscire a realizzare lo svolgimento dell’evento. Le sanificazioni prima e dopo gli spettacoli, la polizia in centro la sera che controllava ed evitava gli assembramenti, i figuranti del corteo con mascherine e igienizzanti, uno scatto che ritrae il Cardinale incaricato dalla Santa Sede, protetto da un dispositivo, mente mostra la bolla del perdono appena arrivata a Collemaggio.
“L’amministrazione ha dovuto reinventare la Perdonanza nel 2020 senza stravolgere la tradizione, se ci siamo riusciti lo dobbiamo al lavoro di tutti, grazie a una collaborazione interistituzionale che mai come allora ci aveva visti lavorare fianco a fianco. Il libro è un modo anche per ringraziare la Polizia di Stato, per gli sforzi, i sacrifici, le perdite subite a causa del Covid”, ha detto il sindaco Biondi. “Le immagini di Roberto Grillo – ha aggiunto – interprete sensibile e originale del sentimento cittadino, raccontano tutto questo, ma per capire cosa voglia dire la Perdonanza dell’Aquila il modo migliore è venire qui e vederlo con i propri occhi”.
