L'aquila

Movida in centro, maggior rispetto delle regole: confronto tra Comune e pubblici esercenti

L'AQUILA - Regolamentazione movida in centro storico: "Confronto proficuo tra l’amministrazione e i pubblici esercenti".

L’AQUILA – Regolamentazione vita notturna centro storico: “Confronto proficuo tra l’amministrazione e i pubblici esercenti”.

Si è svolto oggi, presso il Palazzetto dei Nobili, un incontro tra l’amministrazione comunale e i titolari dei pubblici esercizi del centro storico sul tema delle esigenze legate alla regolamentazione della vita notturna e degli spazi nel rispetto dei cittadini residenti. Al centro del confronto l’analisi delle problematiche collegate alla vita notturna, dalle esigenze dei titolari di locali, pub e attività ristorative a quelle dei residenti del centro storico.   All’incontro erano presenti il vice sindaco Raffaele Daniele, con delega al commercio, l’assessore al turismo, Ersilia Lancia, l’assessore con deleghe alla sicurezza urbana e videosorveglianza, Fabrizio Taranta, l’assessore con deleghe alla polizia municipale, Laura Cucchiarella, e i consiglieri comunali Fabio Frullo, Alessandro Maccarone e Gianluca Marinelli oltre a numerosi esercenti del centro storico cittadino. Nel corso della riunione si è raggiunto l’impegno a voler esercitare maggiore rigore nel rispetto dell’orario di cessazione della musica, indicato per la mezzanotte, oltre a una maggiore attenzione relativamente alla cura e al rispetto degli spazi, in particolare delle aree dove insistono i dehors.

“Un incontro molto proficuo di cui abbiamo apprezzato il clima collaborativo e propositivo di tutti gli attori coinvolti”, hanno dichiarato congiuntamente gli amministratori locali “abbiamo apprezzato l’impegno condiviso verso una maggiore attenzione al rispetto delle regole. Siamo certi che questo impegno, già nei prossimi giorni, possa portare ad una maggiore distensione dei rapporti tra coloro che vivono il centro storico della nostra città, siano essi residenti o esercenti”.

In merito all’incontro si è espressa anche l’Associazione “Cittadini per il centro storico”, che ha invitato una lettera agli amministratori comunali, lamentando il mancato invito di “quei cittadini che la stessa amministrazione dichiara di voler tutelare”. L’associazione, per bocca della sua presidente Claudia Aloisio, scrive:
“Leggo con interesse e compiacimento dell’incontro che si è tenuto nel pomeriggio del 5 agosto tra il Comune e gli esercenti dei locali commerciali del centro storico, per regolamentare ‘la vita notturna e gli spazi nel rispetto dei cittadini residente’. Sicuramente l’iniziativa è apprezzabile. Tuttavia, resto sorpresa (per usare un eufemismo) che a detta riunione non siano stati invitati proprio quei cittadini che la stessa amministrazione ha dichiarato di voler tutelare. Il confronto è risultato dunque essere un semplice incontro ristretto tra l’amministrazione e gli esercenti di bar e locali. In qualità di Presidente dell’Associazione “Cittadini per il centro storico”, chiedo un formale chiarimento sulle ragione di tale esclusione e, contestualmente, il rinnovo dell’incontro”. 

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