Le associazioni di Protezione civile pronte ad affrontare la giornata di allerta alta per il rischio incendi. Thomas Malatesta (Pivec): “Tutte le squadre a disposizione”.
Giornata campale per i volontari di Protezione civile pronti a supportare i Vigili del fuoco nelle attività di antincendio boschivo, dopo l’allerta lanciata dal Centro funzionale d’Abruzzo di rischio alto in provincia dell’Aquila. La Pivec, in particolare, dal 4 luglio – quando è partita la campagna AIB della Regione Abruzzo – ha messo a disposizione diverse squadre: “Una – spiega a IlCapoluogo.it il responsabile Thomas Malatesta – è pronta su L’Aquila con quattro persone e mezzo pick-up; la seconda con un altro pick-up e Unimog e la terza sulla Valle Subequana. In più abbiamo messo a disposizione un servizio vedetta per gli avvistamenti a Collebrincioni e Roio. Inoltre per la giornata di domani porteremo alla sede di Sant’Elia anche la cisterna da 31mila litri, per l’approvvigionamento. Attraverso i distaccamenti Pivec riusciamo a coprire anche le zone della Valle del Giovenco, l’area Vestina, Alto Aterno, Valle Peligna, Tornimparte, Alto Sangro e Castel di Sangro e Fano Adriano”.
Per l’allerta di queste ore, quindi, “tutte le squadre sono pronte e abbiamo anche attivato la reperibilità notturna. Grazie a tutti i volontari che invece di andarsene al mare o in vacanza, sacrificano il loro tempo per la collettività”.
Nel frattempo numerosi sono stati gli interventi effettuati negli ultimi giorni, da Cesaproba di Montereale e Tagliacozzo, passando per le operazioni di bonifica ad Assergi e gli interventi ad Aielli, Celano e Ofena. Naturalmente, però, la parola d’ordine è prevenzione: “Le raccomandazioni sono sempre le stesse anche se molti evidentemente non le seguono. Non utilizzare fiamme libere, servirsi di zone barbecue attrezzate, senza accendere fuochi fuori da quelle aree e prestare sempre la massima attenzione”.
