Si è spento Sergio Del Grande, gloria neroverde e allenatore del primo scudetto.
Sergio Del Grande ha contribuito insieme ai fratelli Gaetano e Carlo a scrivere pagine importanti del rugby aquilano.
Il ricordo, vivo e toccante, di William Giordano, affidato ai social: “Con Sergio Del Grande se ne va un pezzo importantissimo della nostra città, della storia dell’Aquila Rugby e del rugby italiano. Sergio è stato allenatore e giocatore della squadra nelle vittorie degli scudetti 1967 e 1968 successivamente è stato un maestro per tanti giocatori e allenatori di rugby, non solo aquilani. Oltre alle sue doti sportive non dimenticheremo mai la sua grandezza come uomo, amico e cittadino legato alla città e ai valori di Sinistra, sempre presente ogni 25 aprile alla Villa. Spero che L’Aquila, l’amministrazione comunale e il rugby cittadino diano il giusto tributo a questa leggenda. Me lo immagino adesso a ridere e scherzare tra i suoi amici e compagni di squadra che ci hanno lasciato in questi anni. Un grande dispiacere per me e la mia famiglia e un grande abbraccio a Stefania del Grande, Erminia e Carlo”.
“A nome della Municipalità aquilana e a titolo personale – scrive il sindaco Pierluigi Biondi – porgo le più sentite condoglianze per la scomparsa di Sergio Del Grande, uno dei simboli dello sport cittadino. Le sua passione e la sua competenza sono un segno indelebile nella storia del rugby aquilano: i successi di cui è stato protagonista hanno inaugurato una epopea che ha contrassegnato un’intera epoca e consentito di far conoscere il profondo legame esistente tra questa terra e la palla ovale al resto del Paese. Mi stringo al dolore dei familiari, dei compagni di tante battaglie sul campo e di quanti hanno incrociato il suo cammino”.
Alla famiglia le condoglianze da parte della redazione del Capoluogo.
