Settimana calda in casa L’Aquila 1927: come già anticipato nei giorni scorsi, la compagine societaria del capoluogo abruzzese è pronta ad ampliarsi e ad accogliere nuove figure al suo interno.
Confermato, dunque, l’ingresso in società di Salvatore Di Giovanni, ex patron del Notaresco, che oggi ha rilasciato un’ampia intervista ai microfoni de IlCapoluogo.it.
“Con la società ci vediamo da tempo, ormai. Siamo a buon punto. Dobbiamo, a questo punto, solo ufficializzare il tutto. Da parte mia, c’è la volontà di venire. Abbiamo trovato un accordo di massima, non ci dovrebbero essere problemi. Si deve formalizzare ed ufficializzare il tutto. Penso che lo faremo nel giro di due o tre giorni, entro giovedì sicuramente potremo dare l’ufficialità. Siamo in chiusura. Per me, basta la parola. Sono una persona sincera: se dico sì, lo è. Anche da parte della società de L’Aquila, ho trovato persone sincere e serie. Per me, c’è bisogno solo dell’ufficialità.”
“Io spero che questa collaborazione sia fruttifera – ha proseguito – noi faremo un discorso triennale importante per poter arrivare ai professionisti. Ce la metteremo tutta, non sarà facile, perché vincere è sempre difficile, ma questo è il programma. Sicuramente porterò qualcosa che mancava a L’Aquila, senza nulla togliere a tutti gli altri. Penso di poter portare serietà, esperienza e qualifica. Sono dieci anni che faccio la serie D, tornare indietro non è stato facile: ho fatto questa scelta solo perché si tratta de L’Aquila, altrimenti non l’avrei mai fatto. L’Aquila è una grande e bella città, una piazza importante, con una tifoseria bellissima. Sono stato a vedere la finale di andata dei play off nazionali, è stato un bellissimo spettacolo. Noi ce la metteremo tutta.”
La questione più dibattuta degli ultimi giorni è stata quella legata all’allenatore: la società rossoblù chiedeva una conferma del tecnico Sergio Lo Re, visti i risultati ottenuti nei mesi trascorsi a L’Aquila e il feeling con la piazza, mentre la scelta del nuovo socio sembrerebbe essere Massimo Epifani. Sicuramente, i tifosi aquilani avrebbero desiderato, e lo stanno dimostrando con i tanti commenti sui social, una prosecuzione con l’allenatore che ha permesso di raggiungere risultati importanti nel girone di ritorno, anche per non dover ricominciare, per l’ennesimo anno, una stagione da zero e poter dare continuità ad un progetto che, dal punto di vista tecnico e umano, ha dato i suoi frutti.
“Le mie condizioni erano chiare fin dall’inizio, senza nulla togliere a Lo Re. Non lo conosco come allenatore. Nel momento in cui mi muovo, porto con me persone fidate, ammesso che vogliano venire. Penso che questo nodo sia stato superato, perché in società hanno capito. Siamo arrivati alla meta anche su questo, non ci dovrebbero essere problemi. Saranno i risultati a valutare il lavoro, come sempre nel calcio. Se dovesse venire chi viene, staremmo parlando di un allenatore che ha fatto la serie D e la serie C. Un allenatore di valore. La tifoseria capirà, sono convinto che basterà il primo mese di lavoro. È un rischio che corro e che correrà il mister che verrà, ma nel calcio ho sempre preferito rischiare con le mie scelte. I risultati saranno la panacea di tutti i mali.”
[Foto: Notaresco Calcio]
