Calascio è il protagonista di questa puntata di Vlog Abruzzo. La magia di un paese senza tempo che domina la piana di Navelli e la valle del Tirino.
Non c'è alcun dubbio: è tra le strutture castellari più elevate che con i suoi 1460 metri di altitudine spicca come le montagne che la abbracciano.
Siamo nel parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, riserva naturalistica preziosa nel cuore dell'Abruzzo.
Dal castello e dalla cima della rocca c'è un panorama mozzafiato: il Gran Sasso così perfetto, le sue vette vicine che abitano la piana di Campo Imperatore, la Majella imponente con l'ultima neve che che resiste, il Sirente con la sua dorsale dolomitica.
Se dico Calascio dico rocca, dico Il nome della Rosa, dico Ladyhawke, dico The American, dico Amici miei
Sì proprio così, la bella rocca di Calascio è stata la coreografia di scene di cinema che hanno fatto la storia.
Non dimentichiamo che il castello è stato inserito tra i 15 castelli più belli al mondo dal National Geographic.
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E' un luogo senza paragoni, dal fascino medioevale intatto.
La rocca è aperta e lo resterà per tutta l'estate grazie all'accortezza di Franco Cagnoli, fedelissimo di Calascio, che per anni ha gestito il Cantinone.
Con una offerta libera alla Società Cooperativa di Calascio si fa ingresso nel magico mondo che l'interno della torre ci riserva.
Alla Rocca si arriva con un breve percorso in salita dal borgo di Calascio, oggi sede di osterie dove degustare taglieri, arrosticini e vini del luogo.
Calascio e le sue bellezze - Chiesa di Santa Maria della Pietà - Nelle vicinanze della rocca, sul sentiero che porta a Santo Stefano di Sessanio e a Campo Imperatore, si trova la chiesa di Santa Maria della Pietà, eretta nel 1596 sul luogo dove, secondo la leggenda, la popolazione locale ebbe la meglio su una banda di briganti.
Calascio, terra di trekking - Il sentiero verso Santo Stefano di Sessanio: è una delle possibili escursioni. Una volta terminata la visita al castello, è anche possibile continuare a camminare e proseguendo il trekking verso il comune di Santo Stefano di Sessanio. Il percorso si svolge in altura su un sentiero sterrato e degrada dolcemente per circa 3 km, fino ad arrivare alla strada provinciale che porta a Santo Stefano.
