Calcio

L’Aquila 1927, Lo Re: “Domani in campo anche per il piccolo Tommaso”

Conferenza pregara per mister Lo Re, alla vigilia della finale play off contro il Giulianova: "Ci associamo al cordoglio per il tragico evento. I nostri tifosi fanno la differenza". Ancora out Colombatti, Loviso a disposizione.

Consueta conferenza pregara per mister Sergio Lo Re, alla vigilia della finale play off contro il Giulianova, in programma domani 22 maggio alle ore 16 presso lo Stadio “Adriatico Giovanni Cornacchia” di Pescara.

In campionato, il risultato del match contro i giallorossi, dapprima con mister Giampaolo all’andata, successivamente con l’attuale tecnico al ritorno, era stato il medesimo: pareggio a reti bianche. Ma, nell’incontro del girone di ritorno, c’era stato un merito maggiore dei rossoblù che, in quel periodo, avevano mostrato poca concretezza sotto porta, non riuscendo a trasformare in goal le tante occasioni create.

 

“Innanzitutto, consentitemi di associarmi al cordoglio per quello che è successo in questi giorni, a nome della  squadra, dello staff e della società. Questo è un momento molto difficile, anche per noi è difficile ora parlare di calcio, ma non possiamo far altro che batterci ancor di più domani per il piccolo, per la famiglia e per tutti coloro che sono stati coinvolti in questo tragico evento. Quando siamo andati a Giulianova, eravamo a corto di goal, ma anche di giocatori. Quella, però, era stata una delle migliori partite fatte da noi. Il fatto di essere arrivati in crescendo, però, verso la fine del campionato ci dà una mano, perché vincere aiuta a vincere. Non c’è nervosismo: il nostro unico intento, quando scendiamo in campo, è vincere. Come in ogni partita, abbiamo un solo risultato, ossia la vittoria.”

 

“Domenica contro la Torrese – ha proseguito il tecnico – è stata la dimostrazione lampante che i nostri tifosi fanno la differenza. Con il loro attuale entusiasmo riescono a trascinare la squadra. Faccio un appello a tutti, affinché seguano la squadra domani. Ognuno domani, come in ogni partita, dovrà avere il proprio ruolo per vincere. Ci aspettiamo una grande affluenza ed un grande supporto da parte del pubblico. Il campo? Sicuramente si adatta a noi, le dimensioni giocano a nostro favore, ma non è il campo che poi può determinare in toto il nostro risultato. Quello che farà la differenza sarà l’atteggiamento, che non dovrà essere remissivo, ma propositivo, come quello di domenica. Loro una settimana di riposo? Personalmente, ho preferito giocare la semifinale e rimanere in palla. La nota della Torrese? Non l’ho letta. Dico solo questo: come si fanno i corsi per gli allenatori, si dovrebbero fare anche per i dirigenti. Fa sorridere, fa tenerezza se si è fatto per rispondere a una sconfitta. Andiamo avanti per la nostra strada.”

 

Ancora indisponibile Colombatti, a disposizione Loviso.