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Calcio, Lo Re: “Ce la siamo battuta come dovevamo”

Post L'Aquila-Torrese, semifinale play off. Lo Re: "Le scelte fatte la settimana scorsa non sono state giuste. Noi ce la siamo battuta come dovevamo". Cristofari: "Facciamo i complimenti al pubblico, al mister no".

Nel post semifinale play off L’Aquila-Torrese, terminata 2-0, arrivano le parole dei protagonisti.

Ai microfoni della stampa, il tecnico rossoblù Sergio Lo Re.

 

“Le scelte fatte la settimana scorsa non sono state scelte giuste: noi dobbiamo adesso spegnere quella che è stata la settimana scorsa. Quando si era piccoli e si organizzavano le squadrette e non si sapeva dove andare a giocare, qualcuno aveva la bella idea di andare al campetto dell’altro quartiere. Si avevano, però, due scelte. O fare quello che dicevano loro, o guadagnarsi il campetto. Questo è ciò che è successo la settimana scorsa: la Torrese non se l’è battuta a mani nude, ma ha fatto ciò che ha detto chi aveva il campetto. Ora, lasciamo perdere. Penso che ce la siamo battuta come dovevamo, con sette goal tra la gara di ritorno e quelli di oggi penso che abbiamo decretato quale sia la squadra migliore tra le due. Il passivo poteva essere più pesante, ma il risultato lascia il tempo che trova. Ciò che resta è la prestazione. Il pubblico? Da altre categorie.”

 

Prosegue l’allenatore della Torrese Remigio Cristofari.

 

“Credo che in queste due settimane si sia parlato fin troppo di questa situazione con il Giulianova. Noi, domenica scorsa, ci siamo giocati le nostre carte. Abbiamo scelto volontariamente di non far giocare i ragazzi a rischio diffida, è una scelta che rifarei altre cento volte. Credo che da parte di mister Lo Re ci sia stata un’esagerazione in questo senso, si tratta di bassezze. Mi aspettavo una partita difficile oggi, L’Aquila ha ampiamente meritato il passaggio di turno. Oggi, trovarci qui è stato un sogno, passare il turno sarebbe stato la ciliegina sulla torta. Facciamo i complimenti al pubblico, al mister no.”