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Guardia di Finanza, festa alla Scuola Allievi per il giuramento

La cerimonia per il giuramento degli Allievi marescialli della Guardia di Finanza.

L’AQUILA – La cerimonia per il giuramento degli Allievi marescialli della Guardia di Finanza.

Festa grande alla Scuola Allievi Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza dell’Aquila per il giuramento degli allievi marescialli del 93° corso “ Corfù II”
In un clima di cordialità, grande serenità ed emotività si è svolta ieri – nel suggestivo scenario della Piazza d’Armi della scuola Allievi Ispettori e Sovrintendenti, Vincenzo Giudice, di Coppito – la cerimonia di giuramento dei 1032 allievi marescialli della Guardia di Finanza. Un primo importante traguardo per le ragazze ed i ragazzi frequentatori del corso per ispettori arruolati lo scorso 17 gennaio che qui stanno svolgendo il loro percorso formativo. L’evento, già ricco di significati, è stato ulteriormente impreziosito dalla presenza dei genitori, dei parenti e degli amici dei giurandi che, nella misura di tre per ogni allievo ispettore, gli hanno voluto manifestare, con la loro presenza, affetto, vicinanza e gratitudine per l’impegno profuso in questa importante scelta di vita. La toccante cerimonia si è svolta, con tanto di mascherine FFP2 di protezione nel rigoroso rispetto delle norme anti Covid – 19, dinanzi agli occhi commossi di circa 3000 familiari, giunti da ogni parte d’Italia, a salutare il punto di partenza degli allievi verso nuovi e sempre più ambiziosi traguardi . Sui monti circostanti i residui dell’ultima neve di primavera sembravano volessero partecipare alla gioia dei ragazzi dando loro un senso di sicurezza e protezione La cerimonia, che si è svolta alla presenza del Comandante Generale del Corpo, Gen. C. A. Giuseppe Zafarana, dell’Ispettore per gli Istituti di Istruzione, Gen. C.A. Sebastiano Galdino, del comandante della scuola Gen. D. Cristiano Zaccagnini che nel suo importante discorso rivolto agli allievi , prima di pronunciare la solenne formula di Giuramento, li ha esortati ad essere “orgogliosi di appartenere alla Guardia di Finanza: operatori e portatori di sicurezza e solidarietà al servizio delle Istituzioni”. Il comandante della Gdf Giuseppe Zafarana, ha passato in rassegna lo schieramento al cospetto della Bandiera del Corpo: un vessillo multi decorato per le tante operazioni svolte al servizio della gente, dei territori delle Istituzioni. Anch’egli, dopo i ringraziamenti di rito rivolto alle autorità militari civili e religiose convenute, in un toccante discorso rivolto agli allievi ed alle loro famiglie ha ricordato il rapporto ormai indissolubile che lega la Scuola alla città dell’Aquila da quasi un trentennio. Ha inoltre sollecitato gli allievi sull’importanza del Giuramento appena prestato, quale atto che consacra “la propria vita al servizio dello Stato e dei cittadini” mettendo in evidenza l’importanza della formazione quale strumento volto e contrastare tutte quelle forme d’ illegalità sul versante economico finanziario ramificate anche nel territorio internazionale. A gestire i complessi processi logistici amministrativi e informatici da cui traggono linfa vitale le moltitudini attività operative delle Fiamme Gialle. Tante le autorità intervenute, oltre ai vari rappresentanti delle diverse forze armate. Tra le altre: il cardinale arcivescovo dell’Aquila Giuseppe Petrocchi; l’On. Stefania Pezzopane, deputato e candidato Sindaco dell’Aquila; la sorella Ianni ed una sua consorella, infermiere del Corpo Volontario della Croce Rossa; il senatore Luciano d’ Alfonso; Quintino Liris, assessore Regionale; il presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso. Doveroso rivolgere un grandissimo in bocca al lupo ai neo vice ispettori i quali forti della loro giovane età e della formazione che riceveranno, diffonderanno e difenderanno al meglio la cultura della legalità in un positivo contesto di collaborazione tra le varie Istituzioni del Paese. Colgo l’occasione per salutare e formulare i migliori auguri di ogni bene e di un radioso avvenire a tutti i ragazzi. In particolar modo ad una mia conterranea dell’Alta Valle dell’Aterno che, forte delle sue convinzioni, decisa e motivata, oggi è entrata a far parte integrante della grande famiglia delle Fiamme Gialle.

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