San Salvatore, la buona sanità: “Il cuore fa la differenza”

Ancora storie di buona sanità dall’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Il grazie di una paziente, affiancata, seguita e sostenuta durante alcuni esami di controllo. “Sono stata guidata passo passo, con competenza e professionalità. Il cuore fa la differenza”.

Non capita tutti i giorni di poter ascoltare storie di buona sanità nel nostro Paese. Capita, però, al San Salvatore: Il Capoluogo raccoglie il grazie di una paziente, che racconta il suo caso. Un caso di vicinanza, sostegno e guida per affiancarla nel corso di alcuni esami medici.
Il racconto e il grazie di Sonia Etere.  
“Gastroscopia e colonscopia sono esami a cui ci avviciniamo con timore, soprattutto se fatti in un’unica soluzione, come è capitato a me, nella mattina di ieri. Eppure, il tempo necessario per fare entrambi gli accertamenti è trascorso tranquillamente, grazie alla competenza e alla professionalità e umanità del Dottor Loreto Lombardi e della caposala del reparto di Chirurgia Diagnostica Endoscopica del San Salvatore dell’Aquila, Fiorella D’Alessandro. Ho trovato due professionisti che hanno compreso le mie esigenze e con grande umanità e competenza mi hanno guidato passo passo. Mi sono stati accanto durante tutto il tempo, li ho sentiti vicini, mi hanno rassicurata ogni istante. Ho compreso che mi potevo affidare completamente, perché mi avrebbero prestato attenzione e comprensione, accogliendo la mia richiesta di non essere sedata. Sento pertanto il desiderio di ringraziare pubblicamente i due bravi professionisti. Il cuore e la passione fanno la differenza e si parla di eccellenza“.

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