Ah che bell’o caffè: un altro appuntamento con la rubrica dedicata agli amanti del settore. Questa volta Claudio Calvisi ci presenta Andrej Godina, un grande “caffè esperto”.
Ovviamente dove potevano incontrarsi Andrej Godina e Claudio Calvisi se non a Sigep 2022, la fiera che si tiene a Rimini sul gelato, pasticceria e ovviamente anche caffè! Claudio Calvisi è un grandissimo esperto e amante del chicco ambrato, tanto da aver deciso di aprire un canale YouTube (99 Caffè) nel quale ogni settimana ci porta con i suoi video a scoprire qualcosa di nuovo. 99 Caffè è uno spazio che nel tempo è diventato un vero e proprio “raccoglitore” dove racconta le tante sfaccettature sul mondo che ama, segue e studia da più di 10 anni, rimanendo lontano da tecnicismi ma con un taglio semplice e concreto.
Chi è Andrej Godina? Triestino, un vero e proprio guru del settore, non solo consulente, è il proprietario di una piantagione di caffè in Honduras socialmente responsabile in cui si occupa della coltivazione e della produzione. Ricopre la carica di coffee trainer in Barista&Farmer, coffee talent show, è consulente per alcune tra le più importanti realtà caffeicole italiane, autore di numerosi articoli tecnici sul caffè, master trainer autorizzato dalla SCAE con all’attivo il riconoscimento per due anni consecutivi quale miglior trainer autorizzato SCAE a livello internazionale, promotore degli eventi “Io bevo caffè di qualità” e “Pausa caffè festival”. È anche il direttore didattico della neonata Accademia del caffè Carlo Porta a Milano, che ha sottoscritto un accordo di collaborazione con l’omonimo Istituto professionale servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera. “Mi piace molto essere definito un caffè esperto – ha spiegato Godina a Calvisi durante il loro incontro – è qualcosa che riesce a condensare le competenze tecniche che vanno dall’inizio della filiera fino ad arrivare all’assaggio in tazzina. Un assaggio tecnico che ho avuto la fortuna di studiare durante un dottorato di ricerca specifico sull’analisi sensoriale del caffè espresso, la bevanda chimicamente più complessa che consumiamo durante la nostra quotidianità e che ha qualcosa dal punto di vista aromatico doppio di un buon vino rosso invecchiato o barricato”.
Spesso sottovalutiamo le peculiarità del caffè espresso che, secondo Godina, “Viene considerato come una bevanda ‘veloce’ che si beve al bar in due sorsi quando in realtà produce degli stimoli sensoriali importantissimi, proprio come accade alle nostre papille quando abbiamo davanti un buon bicchiere di vino o un distillato”. Il sogno di Calvisi e di Godina è di trovare, “Un alternativa In ogni bar, come accade in enoteca. Non si riesce a capire come mai spesso ci sia solo l’insegna del torrefattore e spesso gli stessi baristi non conoscono l’origine del chicco tostato che servono poi in tazzina. Per andare avanti dobbiamo partire da zero: non è solo un caffè quello che beviamo e non può costare uguale ovunque, proprio come accade con il vino”.
“Il mondo del caffè deve cambiare”, questo il pensiero dei due esperti: noi consumatori cosa possiamo fare per cambiare qualcosa? “Per esempio facendo delle domande al proprietario del bar, alla barista, proprio come facciamo al ristorante quando qualcosa non ci piace”, chiarisce Godina. Durante la chiacchierata anche un argomento spinoso: durante un servizio di Report Godina ha criticato il caffè in tazzina servito nella maggior parte dei bar di Napoli, andiamo a scoprire perchè, nel video integrale di Claudio Calvisi.
