L’AQUILA – Bagni pubblici, problemi, chiusure, lavori di riparazione e nuovi servizi. Qual è la situazione? Per i servizi di Piazza Palazzo fondi dal bilancio e dal PNRR: intanto potrebbero arrivare due prefabbricati.

Sul fronte bagni pubblici a L’Aquila, mentre sono inagibili quelli di Piazza Palazzo e Viale Ovidio, vanno avanti i lavori di sistemazione, e si valutano possibili soluzioni, per scongiurare una lunga interruzione del servizio. Come spiegato in V Commissione Garanzia e Controllo dall’assessore Vito Colonna: “Stiamo cercando di acquistare due bagni pubblici: ora si sta discutendo della possibilità di lasciarli liberi o, eventualmente, di rendere il servizio a pagamento”. Si tratterebbe di due prefabbricati, che dovranno essere collegati con apposite fognature, da collocare uno proprio a Piazza Palazzo – in attesa che si realizzi il progetto di sistemazione della Piazza – l’altro in centro storico, in una posizione specifica ancora da decidere. La proposta nuova, poi, arrivata all’amministrazione è il posizionamento di bagni pubblici nello spazio dell’area di parcheggio dello Stadio Gran Sasso – Italo Acconcia.

Sono lunghe e note le problematiche relative ai bagni pubblici a L’Aquila. L’ingegner Mauro Bellucci, intervenuto ieri nel corso della V Commissione, ha sottolineato: “Per quanto riguarda i bagni pubblici di Viale Ovidio abbiamo iniziato operazioni di pulizia generale dei tratti di fognatura. I lavori sono in stato avanzato. Attendiamo di riparlare con il Presidente della Cooperativa per chiarire le questioni relative a tutti gli interventi che servirebbero. Nel frattempo, ci siamo mossi per trovare una soluzione alternativa, soprattutto ai servizi di Piazza Palazzo, con l’obiettivo di trovare una soluzione di pregio da inserire in centro storico. Abbiamo chiesto delle somme che ci saranno messe a disposizione dal bilancio, si tratta di 100mila euro che saranno investiti in queste attività. Intanto è arrivato anche il PNRR, che ha finanziato i lavori di sistemazione di Piazza Palazzo: quindi siamo fortemente intenzionati a far rientrare la sistemazione di questi servizi igienici nell’ambito del progetto che prevede la riqualificazione complessiva della Piazza. Ne abbiamo già informato il Rup“. Proprio a Piazza Palazzo, allora, in attesa che possa concretizzarsi l’intervento organico e complessivo di risistemazione, in cui, quindi, rientrerà anche l’intervento sui bagni pubblici, la soluzione momentanea è quella di collocarvi intanto un prefabbricato.

In merito alla prosecuzione del servizio di gestione dei Bagni pubblici, essendo scaduta l’ultima proroga alla Cooperativa di gestione dei servizi di Viale Ovidio, Bellucci ha aggiunto: “Siamo intenzionati a trovare un’altra cooperativa che possa evitare cessazioni del servizio. Abbiamo già fatto una serie di incontri in merito”. Il dirigente comunale Tarquini è intervenuto proprio sul problema gestionale: “Garantire il servizio solo per le ore diurne e gratuitamente servirà a risolvere il problema? Precisiamo che i costi per l’apertura diurna sono già rilevanti…ma è anche vero che il servizio perderebbe di senso e, in buona parte, di utilità se non si prevedesse un’apertura, almeno, fino all’una della notte. L’obiettivo deve essere capire quale possa essere la migliore gestione, anche e soprattutto a livello di orario del servizio e di costi richiesti”.