Sono passata già 10 anni dalla nevicata del 2012: quella mattina L’Aquila e dintorni si svegliarono letteralmente sommersi da un manto bianco.

Una nevicata come non se ne vedevano da tempo, quella del 3 febbraio 2012 che interessò L’Aquila, e non solo. Tutta la Regione Abruzzo e gran parte d’Italia furono attraversate da un’ondata di freddo e neve, che bloccò diversi centri, tanto da rendere necessario l’intervento dell’Esercito, in azione anche nella provincia aquilana.

I militari del 9° reggimento Alpini dell’Aquila evacuarono circa duecento persone dai comuni di Balsorano e Capistrello, utilizzando quattro cingolati da neve BV 206 per portare soccorso alla gente intrappolata dalla neve. Furono soccorsi anche un centinaio di automobilisti rimasti bloccati su statali e autostrada A24, portando loro generi di prima necessità.

L’emergenza neve durò diversi giorni, con i relativi disagi alla circolazione stradale, le scuole chiuse e le difficoltà di repertimento merci. In alcuni comuni, come Pescasseroli, si registrarono perfino crolli di tetti, per l’eccesivo peso della neve.

Come riporta Meteo aquilano quella nevicata rappresentò anche un evento significativo che segnò la storia della meteorologia moderna, ma non solo: 100cm di neve medi sulla conca aquilana, temperature mai sopra lo zero per diversi giorni, minime fin sotto i -35°C negli altopiani appenninici.

I nostalgici, intanto, possono “consolarsi” con queste belle foto del 2012 pubblicate su Facebook da Meteo aquilano.