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Giornata della Memoria, il Cotugno ospita Noemi Di Segni

L'AQUILA - Giornata della memoria 2022, la presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, al Cotugno per un incontro con gli studenti.

L’AQUILA – Giornata della memoria 2022, la presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, al Cotugno per un incontro con gli studenti.

L’ANPI dell’Aquila promuove per il 1° febbraio un incontro con gli studenti e le studentesse dei licei del Cotugno per celebrare la Giornata della Memoria. Con i saluti di Tommaso Cotellessa (presidente cittadino dell’ANPI aquilana) e di Serenella Ottaviano (direttrice didattica del Liceo Cotugno) i ragazzi e le ragazze delle classi superiori, collegate online coi loro insegnanti, incontreranno Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. “Sarà un piacere e un onore – scrivono dall’ANPI – poter avere nostra ospite una delle più autorevoli rappresentanti di quel mondo che fu vittima di uno sterminio così agghiacciante che gli stessi superstiti non riuscirono a raccontarlo: per paura che tante atrocità non potessero essere credute e anche per un insopportabile senso di colpa nell’essere sopravvissuti. Celebreremo domani la Giornata della memoria che ufficialmente è il 27 gennaio (anniversario della liberazione del lager di Auschwitz- Birkenau da parte delle truppe dell’Armata Rossa) anche perché vogliamo che ogni giorno sia il Giorno della Memoria. Perché non solo dobbiamo onorare il ricordo delle vittime dell’Olocausto (che sterminò 6 milioni di ebrei, deportati Rom, Sinti, omosessuali, disabili, perseguitati politici) una tragedia che molti ancora oggi continuano a negare. Ma perché quella tragica lezione della storia ci chiede di affermare quei valori di dignità e umanità che tuttora vengono violati, ci impone di contrastare violenze, discriminazioni, incitamenti all’odio e al disprezzo di chi è diverso, ci spinge a riaffermare ogni giorno e sempre l’uguaglianza di uomini e donne, i diritti, la libertà e la sacralità della vita”.